SILVIA ANGELICI
Umbria

Auto contro le vetrine come ariete: furto in gioielleria, paura all’alba

Assisi, colpo all'alba nella centralissima Santa Chiara. Ladri in fuga. Residenti svegliati dal boato. E’ la polizia adesso a indagare per cercare di risalire alla banda. L’ipotesi è che si tratti di un gruppo ben organizzato

La gioielleria saccheggiata

La gioielleria saccheggiata

Assisi, 7 aprile 2025 - Un boato, la banda che ruba tutto, poi fugge via con i preziosi. Per un blitz ai danni di un negozio conosciuto. Ora le indagini, per cercare di risalire ai malviventi. Che non hanno esitato a lanciare un’auto contro la vetrina. 

Rabbia e incredulità ad Assisi, dove nella centralissima piazza Santa Chiara una gioielleria è stata saccheggiata all'alba di questa mattina. I ladri, con tutta probabilità un gruppo ben organizzato, hanno usato un'auto poi risultata rubata come ariete e si sono dati alla fuga a bordo di un altro mezzo sempre rubato.

Stando alla ricostruzione delle forze dell'ordine i malviventi  hanno lanciato l'auto, una Fiat 500 contro la vetrina dell’attività commerciale, riuscendo così a introdursi all’interno e razziando quando potevano. Il bottino si aggira intorno ai 20mila euro. 

La banda, composta da tre o quattro persone, è poi fuggita dal centro di Assisi utilizzando un’altra auto rubata, che poi in mattinata è stata trovata a Brufa (Torgiano), dove con ogni probabilità era stato preventivamente lasciato un veicolo pulito con cui proseguire la fuga.

Sulla spaccata in gioielleria sta indagando il commissariato di Assisi, intervenuto sul posto con una volante subito dopo che è entrato in funzione il sistema di allarme del negozio e sono arrivate le chiamate di alcuni residenti, svegliati dal boato dell’auto contro le vetrate.