Perugia, 10 luglio 2023 - Le temperature in salita e il caldo battente mettono a dura prova soprattutto gli anziani. Come riferisce infatti l'ospedale di Perugia, al pronto soccorso, diretto da Paolo Groff, in questi giorni, anche se non sono emerse particolari criticità, si è registrato un aumento di accessi del 10-20 per cento, soprattutto da parte di popolazione anziana con sintomi riconducibili a disidratazione.
Meteo, una lunga fase di caldo torrido
Intanto prosegue anche in Umbria la nuova ondata di calore, con il ministero della salute che domani e dopodomani indica Perugia città da bollino rosso, con temperature massime previste tra i 37 e i 36 gradi.
Condizioni che hanno portato il Comune del capoluogo umbro a dichiarare attiva la fase di emergenza di livello 3 "forte disagio", invitando la popolazione a rischio ad adottare misure di prevenzione quali bere più liquidi, stare in casa o in zone ombreggiate e fresche, indossare abiti leggeri e non sostare in automobili ferme al sole.
A Orvieto, oggi pomeriggio, la temperatura massima ha superato i 39 gradi. A Terni ha sfiorato invece i 38. Ma il caldo si è fatto sentire anche in provincia di Perugia: a Foligno la colonnina di mercurio ha toccato i 37,7 gradi, Perugia ha superato i 36.
Valori superiori ai 30 gradi un pò ovunque, fatta eccezione per le zone più alte dell'Appennino. Proprio in considerazione delle alte temperature il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, ha emesso un'ordinanza urgente con cui si elencano dei divieti al fine di ridurre la probabilità di incendi, tra i quali quello di accendere fuochi di ogni genere, gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese e fare fuochi d'artificio.
Nella stessa ordinanza si ordina a tutti i privati e agli enti proprietari delle strade di provvedere alla rimozione della vegetazione secca facilmente infiammabile. In caso di violazione di questi obblighi sono previste sanzioni che possono arrivare a 500 euro.