La Fiera dei Morti, una tradizione che ha più di 750 anni
Perugia, 28 ottobre 2019 - Zucche e dolcetti: anche l’Umbria si prepara ad accogliere la festa di Halloween il 31 ottobre. Così tra maschere spaventose e leccornie di tutti i tipi si mescolano nel cuore verde tradizioni antiche e recenti, come lo è appunto la festa d’importazione americana. Un esempio? La Fortezza di Dunarobba ad Avigliano Umbro si trasforma in un luogo stregato pronto ad accogliere bambini di tutte le età, con un percorso fatto di “paura” nel parco e dentro la residenza storica (vietato ai minori di 14 anni e con prenotazione obbligatoria). Oppure per gli amanti del cinema un'idea originale potrebbe essere quella del Postmodernissimo di Perugia che dalle 18 in poi proietterà ad oltranza una maratona di grandi classici del genere horror sorseggiando del Bloody Mary.
Ma se il 31 Ottobre è Halloween, nuova e allegra festa con serate in maschera nelle strade, nelle piazze e nei locali dei maggiori centri urbani, il 1° novembre è Ognissanti, importante ricorrenza religiosa con appuntamenti conviviali e di aggregazione. Santa Maria degli Angeli propone la Fiera dei Ognissanti per le vie cittadine; antipasto della tradizionale Fiera dei Morti di Perugia, la più grande e attesa dell’Umbra, riedizione di un evento che si svolge da più di 750 anni.
Al museo del Laterizio di Marciano va in scena l’evento ‘MMM, Mostruosi mostri al Museo’, dove i bambini potranno travestirsi ed essere condotti da streghe e strani personaggi per le stanze dell’antico Palazzo Pietromarchi, dove, attraverso indovinelli ed il superamento di semplici prove, vinceranno ogni volta… un dolcetto! Qui la partecipazione è gratuita dalle 16 alle 17.30. A Città della Domenica, il 31 ottobre con ingresso gratuito per tutta la famiglia. Dalle 16:00 alle 19:30 ci saranno animazione, trucca bimbi e baby dance. Mercoledì 1 novembre spettacoli a tema per tutte le età. Dolcetto scherzetto all’interno del parco, favole e racconti di Halloween per tutti i bambini e una grande battaglia contro le forze dell’oscurità in uno spettacolo mozzafiato a bordo del treno fantasma. A Paciano l’appuntamento con il ponte di Ognissanti è con “The haunted house”, dove tra laboratori e giochi si unisce la tradizione anglosassone allo studio dell’inglese per tutti i bambini della zona, qui si parte alle 18 del 31 ottobre per iniziativa di Trasimemo e dell’English studio di Paciano. Per una serata scatenata e un po’ sopra le righe c’è l’evento organizzato al Castello dell’Oca, qui le streghe sono le scatenate Dragqueen dallo staff del BeQueer, si inizia a ballare alle 23.30 e si va avanti fino all’alba. E sempre per chi volesse fare le ore piccole c’è anche la festa a tema alla discoteca Urban. All’Hangar di Perugia promettono “la più bella festa dell’Umbria in atmosfere messicane” dove le novità 2019 annunciate sono: la grotta oscura, apparizioni paurose, scheletri e ossa umane, la maga del futuro che legge la mano e la strega che fa tarocchi e pozioni amorose.
Pomeriggio speciale in Pinacoteca comunale a Città di Castello, in cui i più piccoli potranno giocare e divertirsi tra misteri e attività di coraggio all'interno delle sale del museo. L'iniziativa conferma la volontà di rendere il museo uno spazio vivo e fruibile da tutti, nel rispetto dei luoghi, non solo da ammirare e osservare, ma da frequentare come ambiente di crescita e di svago. Tranelli, dolcetti e...scherzetti, in un pomeriggio in cui, oltre a laboratori artistici e realizzazione di maschere e decorazioni, i partecipanti potranno immergersi in un mondo di leggende e misteri, che si concluderà con musica e merenda. E per chi non si accontenta di una sola notte di paura: a Torre Morgana di Umbertide, potrà festeggiare con i bambini le antiche leggende celtiche intagliando e decorando le zucche, facendo “spaventosi biscotti” e dolcetti “mostruosamente ” buoni. Si profila poi la cena a lume di candela, mascherati da fantasmini e streghette con un menù a tema. E per chi riuscirà a dormire, malgrado la paura: in stanza sono previsti ragni che si caleranno dal soffitto e ragnatele fatate, all’indomani ci sarà una bella colazione.