SOFIA COLETTI
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Terni Festival, le novità in arrivo

Produzioni con lo Stabile dell'Umbria e teatro sugli.. alberi

Lo spettacolo di Florentina Holzinger

Perugia, 17 giugno 2016 - Due nuove produzioni targate Teatro Stabile dell’Umbria al debutto, altre quattro co-produzioni internazionali e poi spettacoli con i talenti più vivaci e innovativi del panorama attuale. Il tutto in tre sezioni, con l’orgoglio di essere la piattaforma di sperimentazione e ricerca del Tsu. Fa un bello scatto in avanti il «Terni Festival», che ha presentato una panoramica di quello che accadrà negli spazi del Caos dal 16 al 25 settembre. Il direttore dello Stabile, Franco Ruggieri, ne ha elogiato la capacità di puntare sulla creazione contemporanea e scovare nuove voci, la direttrice artistica Linda Di Pietro ha raccontato l’offerta sempre più ricca.

La prima secione è quella degli spettacolo. Lo propone due produzioni, «Todi» della regista tuderte Livia Ferracchiati con gli attori della Compagnia dei Giovani e «La vita ferma» di Lucia Calamaro, quanto alle quattro co-produzioni due intrecciano arte visiva e performativa con l’umbro Alex Cecchetti e Francesca Grilli, altre due guardano al mondo, con il regista coreano Minhee Park e l’argentino Fernando Rubio. In più tanti spettacoli tra teatro, musica e danza, dal lavoro di Milo Rau a quello di Florentina Holzinger. E poi ci sono altre altre due sezioni, che destano grande curiosità: quella sullo spazio pubblico con il circo di stampo europeo e un concerto pubblco  e «Foresta», che prevede la creazione di un villaggio di case sugli alberi che ospiteranno cinque artisti internazionali, chiamati a creare progetti di ricerca sul futuro della città.