Roma, 9 dicembre 2024 – Tragico epilogo di una serata tra amici a Roma: un 22enne di Baschi (Terni) si è accasciato in strada sul marciapiede a pochi metri dalla discoteca dove aveva trascorso la serata.
Nicola Sganappa è morto a 22 anni dopo essere stato trovato in strada in condizioni disperate. È accaduto intorno alle 3 di ieri (8 dicembre) in viale Civiltà del Lavoro all'Eur. A dare l'allarme un vigilante che ha contattato il numero d'emergenza 112. Sul posto il 118 e la polizia. Il personale sanitario ha tentato per oltre 40 minuti le manovre di rianimazione ma purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare. A quanto ricostruito, Nicola era stato in discoteca assieme ad altri amici. La comitiva era arrivata da Terni in treno alla stazione Tiburtina per trascorrere la serata nel noto locale. A un certo punto, forse sentendosi poco bene, Nicola si sarebbe allontanato e poco dopo si è accasciato a terra. Da chiarire le cause della morte. Sul corpo non sono stati riscontrati segni di violenza. Pare che il ragazzo non avesse patologie pregresse. Sulla vicenda indagano ora gli agenti del commissariato Tor Carbone. Intanto sono in corso accertamenti della polizia anche nella discoteca in cui aveva trascorso la serata. Al termine delle verifiche di natura amministrativa, in particolare sulla capienza, verranno fatte eventuali richieste all'autorità giudiziaria. Ed è forte lo sgomento nella comunità di Baschi, piccolo Comune della provincia di Terni, per la morte del ragazzo. «Non trovo parole da esprimere per una simile tragedia - scrive il sindaco Damiano Bernardini sul suo profilo social - L'abbraccio più forte a Enrico, Maria Angela, al nostro dipendente comunale Fabio e a tutta la famiglia». Annullati tutti gli eventi previsti in paese per il fine settimana, compreso il mercatino di Natale e gli spettacoli delle scuole. «Lo avevamo pensato come un momento di festa, e davvero in questo momento non ci sono le condizioni» sottolinea il primo cittadino. Tantissimi i messaggi di condoglianze sui social, in particolare da società di calcio umbre in cui Nicola aveva militato e che si stringono attorno al fratello, capitano della Virtus Baschi. A esprimere vicinanza alla famiglia anche l'azienda di arredamenti di Orvieto dove Nicola lavorava: «Abbiamo avuto l'onore di lavorare con te! Un fiore di ragazzo, ti ricorderemo sempre e farai sempre parte di noi!!! Ci stringiamo intorno alla sua famiglia e al suo dolore».