A mezzogiorno la ’sonata’ del Campanone per celebrare i 255 anni

Festa a Gubbio per i 255 anni del Campanone: celebrazioni e storia dell'opera di Giovanni Battista di Aquila. Prossimo evento il 4 novembre per la 1° Guerra Mondiale.

A mezzogiorno la ’sonata’ del Campanone per celebrare i 255 anni

Festa a Gubbio per i 255 anni del Campanone: celebrazioni e storia dell'opera di Giovanni Battista di Aquila. Prossimo evento il 4 novembre per la 1° Guerra Mondiale.

GUBBIO – È stata una giornata di festa quella di ieri, in cui si sono festeggiati i 255 anni dalla fusione del Campanone di Gubbio. Era infatti il 30 ottobre del 1769 quando il maestro Giovanni Battista di Aquila eseguì la fusione del campanone sotto gli Arconi di Piazza Grande confezionando un’opera dal peso di 19,66 quintali più il battaglio ("batocchio") di 114 kg, un diametro di 1,43 cm e un’altezza di 1,52 m. Data e autori della fusione sono incisi sulla campana, che presenta anche la scritta: "Il Signore nostro Gesù Cristo per intercessione della Santissima Concezione della Beata Vergine Maria e dei Santi Giovanni e Ubaldo liberi questa città dal flagello del terremoto, dal fulmine e dalla tempesta e da ogni male. Amen". Ieri i campanari, con la solita e celebre maestria che li contraddistingue, hanno celebrato l’anniversario con una "sonata" a mezzogiorno: la prossima sarà il 4 novembre in cui il Campanone riecheggerà per ricordare la 1° Guerra Mondiale.