
I volontari delle due associazioni presentate in Comune
Sessantacinque volontari pronti a scendere in campo con due associazioni di volontariato sociale e di protezione civile a servizio sul territorio, presentate in Comune. Si tratta de “La Rosa dell’Umbria Città di Castello“ fondata nel 2022 e della neonata Giovanniti - Sogit che fa capo all’opera di Soccorso dell’Ordine di San Giovanni, nata a gennaio di quest’anno. La prima opera nella protezione civile, logistica, servizi con drone, trasporto disabili e progetto Dragon Boat a Montedoglio mentre la Sogit si muove su trasporto in ambulanza, servizi sanitari, manifestazioni ed eventi, accompagnamento disabili. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco Luca Secondi con l’assessore Benedetta Calagreti e i vari rappresentanti delle associazioni di volontariato, a partire dai vertici Giampiero Calagreti e Mauro Caselli, col priore della Confraternita del Buonconsiglio, Carlo Morini. Nella Rosa dell’Umbria ci sono 40 volontari con varie specializzazioni che vanno dal soccorso alluvionale al drone con patente Enac, logistica, unità cinofile, antincendio (sul versante sociale si occupa anche del progetto Dragon Boat a Montedoglio in ricordo di Silvana Benigno). I volontari Sogit invece sono 25 e sono in grado di occuparsi di primo soccorso e altre attività. Il sindaco Secondi e l’assessore Calagreti, nel dare il "benvenuto e augurare buon lavoro ai volontari e rappresentanti delle due nuove associazioni", ne hanno sottolineato "l’alto valore sociale e la funzione che potranno svolgere a contatto con la popolazione".