Parte dal Trasimeno il nuovo “viaggio“ della guida più famosa. È stata presentata da Maria Annunziata Giaconia, direttore Business regionale e sviluppo inter modale di Trenitalia, e Angelo Pittro, direttore Italia di Lonely Planet, la prima uscita della guida in collaborazione tra Lonely Planet e Trenitalia che punterà su cinque linee del regionale: Tuscany Line, Trasimeno Line, Trabocchi Line, Salento Line e Taormina Line. Cinque itinerari che propongono esperienze eno-gastronomiche e naturalistiche in tipico stile Lonely Planet, da raggiungere comodamente in treno anche grazie alla Promo Italia in Tour che, nelle sue varianti 3 e 5 giorni, consente viaggi illimitati sui treni di Trenitalia.
All’interno della guida sono presenti le indicazioni utili a pianificare il proprio viaggio sostenibile e intermodale anche grazie alle soluzioni treno+Link (bus, battello, funicolare) acquistabili in un’unica soluzione su tutti i canali di Trenitalia, per raggiungere anche le località più remote e non collegate direttamente dal treno "La partnership con Lonely Planet – ha dichiarato Maria Annunziata Giaconia di Trenitalia – conferma l’impegno del Regionale verso una mobilità green, capillare e attenta a valorizzare le bellezze del patrimonio artistico e paesaggistico del nostro Paese".
"Aver realizzato questa guida è per noi motivo di grande orgoglio perché, salire a bordo di questo progetto ci ha dato la possibilità di lavorare per i valori in cui crediamo – ha affermato Angelo Pittro, di Lonely Planet – Muoversi in modo sostenibile, esplorare l’anima più profonda dell’Italia, senza fretta, osservando il paesaggio che cambia gradualmente fuori dal finestrino".
Per l’estate 2024, per il quinto anno consecutivo, è stato attivo il Trasimeno Line, che ha rivestito un ruolo di primo piano per il turismo di prossimità in regione circumnavigando il Lago Trasimeno. Nell’edizione 2024, per una maggiore fruibilità anche da parte del bacino folignate-assisano, tutti i Trasimeno Line sono stati estesi fino a Foligno. Confermata, inoltre, per metà delle corse, l’estensione su Orvieto, sempre senza cambio, a bordo dei confortevoli treni Jazz. Il servizio ha circolato al sabato, con 4 collegamenti in aggiunta ai diversi collegamenti giornalieri con cambio a Terontola.