RANA
0
SIR SUSA VIM PERUGIA
3
(18-25, 20-25, 21-25)
: Mozic 16, Grozdanov 6, Mosca 5, Esmaeilnezhad 5, Sani 3, Spirito 1, Bonisoli (L1), Dzavoronok 5. N.E. – Cortesia, Jovovic, Keita, Zanotti, D’Amico (L2). All. Radostin Stoytchev.
PERUGIA: Herrera 14, Plotnytskyi 14, Resende Gualberto 12, Semeniuk 10, Solé 4, Giannelli 4, Colaci (L1), Held 2, Ben Tara. N.E. – Leòn, Candellaro, Ropret, Toscani, Russo (L2). All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Giuseppe Curto (TS) ed Alessandro Cerra (CZ).
RANA (b.s. 9, v. 4, muri 10, errori 6). SIR (b.s. 10, v. 9, muri 11, errori 9).
La Superlega maschile vede la Sir Susa Vim Perugia modificare leggermente assetto ma continuare a vincere sbarazzandosi in tre set della Rana Verona. Tra gli umbri buona prova di Resende Gualberto a muro (sei a terra). Non ha pesato nell’economia del gioco umbro la prova opaca della ricezione che ha costretto agli straordinari la regia di Giannelli per impostare il gioco. In avvio le squadre avanzano spalla a spalla (7-7). Gli ospiti piazzano la prima accelerazione con Semeniuk (8-12). Il vantaggio resta sino al 18-20, entra Held che propizia cinque punti di fila e l’uno a zero. Invertiti i campi con Solé in battuta c’è il primo strappo (2-5). Grozdanov ricuce immediatamente ma gli umbri hanno una marcia in più e con Semeniuk allungano (13-18). Neanche Mozic riesce a frenare Perugia, il punto che rincara la dose lo mette Herrera. Terzo parziale che vede neutralizzato il tentativo di progressione ospite (12-12). La grinta di Herrera contagia i compagni e produce un ace (15-18). Mozic torna a far sentire il fiato sul collo (20-21). A firmare il punto del trionfo è ancora Herrera.