Folla appassionata partecipa alla cerimonia di riapertura della Cattedrale di San Feliciano, luogo simbolo della città. A più di otto anni dal terremoto che ne decretò la chiusura, la Cattedrale torna tra le braccia dei folignati. "Un’emozione grande e intensa – commenta il vescovo Domenico Sorrentino ai microfoni di Rgu, alla fine delle celebrazioni – perché non soltanto vediamo questa Cattedrale risplendere con tutti i suoi tesori di arte, fede e cultura, ma constatiamo anche la ricchezza rappresentata da un popolo che ha partecipato alla grande, dimostrando che tiene a questo luogo. Operiamo per una chiesa viva che vuole stare nel mondo e nella società, la riapertura della Cattedrale riaccende la fede e la vita di questa comunità". "Spero che i bambini di Foligno che hanno partecipato, dicano tra tanti anni che quello di oggi è stato un giorno bellissimo", conclude monsignor Sorrentino.
"Quattro gli stralci che hanno segnato il cammino della ricostruzione –ricorda la Diocesi – : due finanziati dalla Conferenza episcopale italiana attraverso i fondi dell’8xmille, di cui uno da 800mila euro per la copertura della Cattedrale; l’altro da 780mila euro per il recupero della copertura della parte absidale ma anche per la ristrutturazione esterna. Dai fondi post sisma 2016, invece, un milione di euro per riparazioni, restauri e restituzioni pittoriche interne alla cattedrale. Questi i tre stralci già conclusi, mentre il quarto - da 850mila euro stanziato a dicembre 2023 con un’ordinanza a firma dell’allora commissario Giovanni Legnini - si concluderà nel 2026, interessando il campanile e la copertura della cappella Jacobilli".
Alle celebrazioni hanno preso parte i cardinali Giuseppe Betori, Gualtiero Bassetti e Fortunato Frezza, oltre al sindaco Stefano Zuccarini, al commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli e alla governatrice Stefania Proietti.