REDAZIONE UMBRIA

Abusò di una bimba di sei anni. Via al processo: l’avvocato chiede la perizia psichiatrica

I fatti l’estate scorsa in un campeggio a Magione. Nel corso dell’udienza chiesta l’acquisizione di alcuni “diari“ dell’imputato 33enne. "Deve essere curato in una struttura specializzata".

Abusò di una bimba di sei anni. Via al processo: l’avvocato chiede la perizia psichiatrica

Ha preso il via ieri il processo con rito immediato a carico del 33enne di Jesi arrestato per violenza sessuale nei confronti di una bambina ospite con la famiglia di un campeggio a Magione. Nel corso dell’udienza è stata chiesta l’acquisizione di alcuni “diari” dell’imputato. Manoscritti che erano già entrati in un precedente procedimento per reati analoghi. Il 33enne che lavorava nel campeggio lacustre a ottobre era stato condannato a 7 anni di carcere per avere molestato altri minorenni quando era stato assunto come maestro in una scuola della zona di Ancona. E poi l’incarico da animatore nel campeggio dove avrebbe abusato di una bimba di sei anni appena. Era stato arrestato e messo ai domiciliari col braccialetto elettronico a Jesi in casa dei genitori, ma era evaso 24 ore dopo. Per questo poi era stato trasferito in carcere, dove si trova ancora adesso. Nel procedimento di Ancona, il 33enne era stato dichiarato parzialmente incapace di intendere e di volere. Anche ieri mattina il difensore ha sostenuto che il 33enne deve essere curato in un centro specializzato per per la detenzione e la cura di soggetti con devianze di questo tipo, sollecitando una perizia psichiatrica. L’avvocato Maurizio Zuccaro che assiste la famiglia della bambina ha annunciato che chiederà di ascoltare in aula anche i titolari del camping, gli stessi che all’indomani dell’arresto riferirono di non aver avuto alcuna notizia rispetto ai precedenti del ragazzo e che lui avesse anche mentito per ottenere il posto di lavoro. Anche il padre del ragazzo in alcune dichiarazioni a La Nazione aveva descritto la situazione insostenibile per la famiglia che aveva dovuto prendere atto delle particolari attenzioni che il figlio riservava ai bambini.

Sa.Mi.