Tuoro sul Trasimeno (Perugia), 14 giugno 2024 – Ha accoltellato la moglie e ferito la figlia minore, poi è scappato a piedi fino all'arresto.
Alle prime ore della mattina, i carabinieri sono intervenuti a Tuoro sul Trasimeno (Perugia) all’interno di un’abitazione dove poco prima, un uomo di origini marocchine, al culmine di una lite per cause in corso di accertamento, ha colpito a coltellate la propria compagna convivente.
Quando sul posto è giunto il personale del 118, allertato da un parente della coppia e da un vicino che aveva udito le urla nel cuore della notte, l’aggressore si è dato alla fuga a piedi per le vie del centro cittadino.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo ha portato le due figlie fuori di casa affidandole a un parente, il marocchino di 34 anni arrestato per avere ferito gravemente la compagna a coltellate. Ha quindi avvisato un vicino facendo soccorrere la moglie. Il quadro sta emergendo dagli accertamenti condotti dai carabinieri e coordinati dalla procura di Perugia. In particolare l'uomo avrebbe svegliato la figlia che dormiva. L'altra bambina, di cinque anni, era invece in braccio alla madre ed è stata colpita alle gambe dall'uomo (le sue condizioni non sono comunque particolarmente gravi). In corso verifiche anche sulla possibilità che il trentaquattrenne fosse stato inquisito in passato per droga e sulla regolarità della sua presenza in Italia
Le ricerche, attivate nell’immediatezza e svolte dai militati di Città della Pieve, della locale Stazione e da personale della Compagnia di Intervento Operativo (CIO) del Battaglione CC Toscana di Firenze hanno permesso di rintracciare il 34enne presunto responsabile alle 3, bloccandolo nel centro abitato, con ancora addosso i vestiti sporchi di sangue.
"Aveva gli abiti ancora sporchi di sangue”
La vittima, coetanea dell’aggressore, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Perugia, dove è stata immediatamente sottoposta a delicato intervento chirurgico tutt’ora in corso, trovandosi in grave pericolo di vita a seguito delle gravi lesioni e dell’emorragia conseguente ai numerosi fendenti che l’hanno interessata al polmone e all’intestino.
Nel corso dell’aggressione è stata colpita anche la figlia della coppia, di 5 anni, che pare si trovasse in braccio alla mamma, colpia dalla lama agli arti inferiori.
La minore, che non è in pericolo di vita, è stata trasportata al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale perugino, in attesa di essere sottoposta ad urgente operazione.
Sono attualmente in corso accertamenti, anche di natura tecnico-scientifico da parte di Carabinieri della Sezione Rilievi del Nucleo Investigativo di Perugia, volti a chiarire l’esatta dinamica dei fatti e ricostruire nel dettaglio l’accaduto, così come sono in atto le ricerche dell’arma di cui il presunto aggressore si sarebbe sbarazzato nel corso della fuga.
Il 34enne, dichiarato in stato di arresto per i reati di tentato omicidio nei confronti della compagna e lesioni gravissime cagionate alla figlia, è al momento sottoposto ad interrogatorio da parte dell’Autorità Giudiziaria presso il Comando Provinciale Carabinieri di Perugia, al termine del quale verrà tradotto presso il carcere di Perugia.