REDAZIONE UMBRIA

Accoltellato in strada. Escono dal bar insieme poi esplode la violenta lite

Ferito gravemente alla mano un trentenne già a terra per un pugno al volto. Denunciato per lesioni e omissione di soccorso “l’amico“ di 55 anni.

Accoltellato in strada. Escono dal bar insieme poi esplode la violenta lite

Una lite all’uscita dal bar finisce a coltellate; gravemente ferito un 30enne albanese. I carabinieri hanno individuato il responsabile in un uomo italiano di 55 anni. L’episodio risale all’inizio di novembre, quando giunge al pronto soccorso dell’ospedale di Foligno il 30enne con una ferita da arma da taglio alla mano sinistra, per la quale si è reso necessario un intervento chirurgico con prognosi di 40 giorni. La vittima, durante la visita da parte del personale medico, aveva riferito che la lesione era stata causata a seguito di un’aggressione che aveva subito. I militari della compagnia, diretta dal maggiore Giuseppe Agresti, dopo aver raccolto la testimonianza dell’uomo nonché dei suoi familiari, hanno iniziato a ricostruire tutti i movimenti della giornata. La svolta è stato il ritrovamento, nella zona residenziale di Prato Smeraldo, di una traccia di sangue che, partendo dall’abitazione della vittima, terminava al portone di ingresso di un’altra casa, per un tragitto di circa 250 metri. Da qui la probabile dinamica: vittima e aggressore si erano incontrati in un bar della zona conversando tranquillamente. All’uscita era iniziata una lite con la situazione che è degenerata quando l’aggressore ha colpito il rivale con un pugno al volto, facendolo cadere. A quel punto è entrato in casa per prendere un coltello con cui ha colpito la vittima che, ancora a terra per il pugno, con la mano sinistra è riuscito a parare il fendente. L’aggressore è stato denunciato per lesioni personali aggravate ed omissione di soccorso.

Alessandro Orfei