Perugia, 7 dicembre 2024 – Difese l’amico da insulti omofobi e per questo venne accoltellato, ma ora c’è un presunto colpevole finito in manette. I carabinieri di Perugia hanno eseguito nella mattinata di oggi, 7 dicembre, un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere emessa dal gip nei confronti di un giovane di 20 anni ritenuto responsabile del reato. Per lui l’accusa è di tentato omicidio.
L’aggressione risale al 23 novembre scorso all’interno di un fast food. A finire accoltellato fu un ragazzo di 22 anni di origini brasiliane, colpito con alcuni fendenti al volto e poi al torace. Il giovane venne ferito dopo essere intervenuto a difesa di un amico che era stato preso di mira con insulti omofobi. Grazie alle dichiarazioni della persona offesa e dei testimoni, nonché all'analisi delle immagini è stato possibile individuare il responsabile e ricostruire con una certa precisione le fasi culminanti dell'aggressione.
Il gip ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere, ritenendo sussistente sia il pericolo di fuga che quello di reiterazione del reato. Il provvedimento ha evidenziato la pericolosità dell'indagato, che emerge dal motivo che ha scatenato l'aggressione, ovvero la discriminazione legata all'omosessualità dell'amico della persona offesa, e da altri due procedimenti in corso per reati commessi con violenza alla persona.