REDAZIONE UMBRIA

Accordo di programma per Ast: confronto tra Ministero delle Imprese e Regione Umbria

Il Ministero delle Imprese e la Regione Umbria discutono l'accordo di programma per Ast, polo chimico e automotive.

Il Ministero delle Imprese e la Regione Umbria discutono l'accordo di programma per Ast, polo chimico e automotive.

Il Ministero delle Imprese e la Regione Umbria discutono l'accordo di programma per Ast, polo chimico e automotive.

L’accordo di programma per Ast, atteso da circa due anni, torna al centro del confronto tra il Ministero delle Imprese e la Regione Umbria, ora guidata da Stefania Proietti. Siderurgia, polo chimico, filiera automotive e le principali vertenze industriali della regione: questi i temi al centro del confronto odierno tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e la presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti.

Nel corso dell’incontro, riporta una nota del Mimit, è stato fatto un punto sulla situazione dei principali settori industriali a livello regionale, con un focus in particolare sul futuro dell’Acciaieria di Terni, condividendo l’urgenza di procedere con l’accordo di programma, sul polo chimico e sull’automotive. In merito a questa filiera, la governatrice Proietti ha anche informato il ministro sulla questione delle ex Fonderie Tacconi di Assisi, realtà locale operante nell’automotive dove proprio la scorsa notte si è verificato un incendio.

L’incontro, il primo dopo l’insediamento di Proietti, segue quelli svolti con i presidenti dell’Emilia-Romagna e del Piemonte per analizzare, in particolare, lo stato di salute della filiera italiana dell’auto in vista del Tavolo Stellantis del 17 dicembre al Mimit. Nell’ultimo incontro prima delle elezioni, con l’ex governatrice Donatella Tesei, al centro del confronto erano stati i costi energetici di Ast, per quali non erano emerse soluzioni strutturali.