ACF
2
TERNI FC
0
ACF 4-3-3: Lori; Zichella, Sedran, Nuti (1’ st Moracci), Benedetti; Bruschi, Mattia, De Sanctis (23’ st Kuqi); Khribech (47’ st Currieri), D’Urso (41’ st Rocchi), Calderini (23’ st Di Cato). A disp.: Bonomo, Tortoioli, Brunetti, Tempesta. All.: Manni.
TERNI FC 4-3-3: Cunzi; Dianda, Gaggiotti, Romeo, Flavioni; Carletti (38’ st Pucci), Fabris (38’ st Dida), Leonardi (14’ st Malerba); Pacilli, Lora Almonte (23’ st De Sagastizabal), Pescicani. A disp.: Ambrogi, Cianchetta, Valerio, Proietti Zolla, Ronconi. All.: Borrello.
Arbitro : Chindamo di Como.
Marcatori: 20’ st Calderini, 31’ st Di Cato.
Note: spettatori 400 circa. Ammoniti: Sedran, Zichella, Kuqi, Leonardi, Romeo, Flavioni . Angoli: 3-3.
L’Acf Foligno è in fuga. La seconda vittoria casalinga in altrettanti scontri diretti al vertice vale per l’undici folignate la conquista del ‘platonico’ titolo di campione d’inverno. È un importante segnale di forza se è vero com’è vero che a 90 minuti dal giro di boa, l’Acf Foligno, (ieri orfana di Settimi squalificato), può contare su sette lunghezze di vantaggio dal Terni Fc (fermata ieri al Blasone 2 – 0 dopo cinque successi di fila) e otto dall’Angelana terza.
Uno strapotere che lascia poco spazio a chi insegue anche se l’allenatore Manni spegne l’entusiasmo.
"Il nostro percorso è confortante ma – ha commentato dopo la gara Alessandro Manni, tecnico della Acf – dobbiamo continuare a rimanere bravi, umili e concentrati. Intanto proviamo a chiudere nel migliore dei modi la prima parte della stagione, poi dopo la pausa natalizia, proveremo ad allungare la striscia positiva per raggiungere il nostro obiettivo".
Vittoria quella di ieri al cospetto di un collettivo, quello di Roberto Borrello, di grosso spessore. Terni Fc ha dovuto rinunciare a Bagnato, infortunato, ma ha dato lo stesso filo da torcere a D’Urso (uno dei migliori in campo) e soci. Partenza sprint dell’Acf Foligno che ha sprecato due ghiotte occasioni con D’Urso e Khribech. Poi al 20’ della ripresa Calderini lanciato da D’urso con un tocco morbido ha rotto gli equilibri. Immediata la reazione della Terni Fc, che però non è riuscita a creare eccessivi pericoli a Lori. Nel momento migliore degli ospiti, al 31’ Di Cato firma il raddoppio. La Terni Fc al 36’ reclama un presunto rigore e al 41’ sale in cattedra Lori che nega a Pescicani la possibilità di riaprire la partita.