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Il taglio del nastro dell’ultima edizione del Corciano Festival che da 60 anni si svolge nel borgo nella prima quindicina di agosto
Il Comune di Corciano per ora tace. La notizia che il Consiglio direttivo della Pro loco abbia deciso di fermare il Corciano Festival non fa dormire sonni tranquilli a sindaco e assessori che per ora però non sono usciti allo scoperto. Nel frattempo è il presidente dell’associazione turistica, Lorenzo Spurio Passamonti, a dire che "l’impegno della Pro loco sarà sempre teso a fare il meglio possibile per Corciano in ogni attività che deciderà di perseguire con i proprio soci". Dichiarazione laconica ma di grande apertura all’ascolto dell’assemblea che si riunirà lunedì e al termine della quale verrà presa una decisione. Non è affatto escluso che si verifichi un "ribaltone", che arrivi cioè il mandato dei soci a proseguire il festival, ma a quel punto non sono da escludere le dimissioni di quei consiglieri che si sono espressi in modo negativo.
Già, perché nella riunione della settimana scorsa, il direttivo si è spaccato: 6 consiglieri (con il presidente) si sono detti contrari a proseguire e 5 invece favorevoli. Ed è stato proprio il presidente, durante la seduta del Consiglio, a illustrare le difficoltà in cui si trova l’associazione, a cominciare dalle risorse che non sono sufficienti a sostenere una manifestazione di questa portata e di questa ambizione. Anche la risposta del pubblico, tranne in alcuni casi, non è più quella di un tempo e questo è un altro elemento che non stimola a proseguire. Spurio ha poi ricordato ai consiglieri le enormi difficoltà organizzative e burocratiche a cui si va incontro ogni anno, un appesantimento costante che con la sola forza del volontariato è difficile sostenere.
Il Corciano Festival insomma, non è una ‘semplice’ sagra, il lavoro è molto più lungo impegnativo: ci vuole un anno a organizzare la manifestazione agostana. E proprio alla luce di questa divisione registrata tra i consiglieri e di una decisione di enorme portata come questa, si è deciso di consultare l’Assemblea. Va ricordato, per chiarezza e trasparenza, quanti sono i contributi pubblici che la Pro loco riesce a mettere insieme per la rassegna, o almeno una parte di essi. La Regione nel 2024 si è impegnata per un totale di circa 26mila euro, grazie a diverse voci di bilancio. Il Comune di Corciano lo scorso anno ha messo complessivamente sul piatto circa 60mila euro, di cui 25mila per un evento che ha curato in ‘prima persona’.
M.N.