Cordoglio dell’amministrazione comunale per la morte di Enzo Santucci, 74 anni, che a Perugia ha avuto importanti ruoli come amministratore pubblico e dirigente regionale.
Santucci ha ricoperto le cariche di assessore in Provincia, di assessore allo sviluppo economico del Comune nel mandato 1999-2004 e di consigliere comunale. È stato anche dirigente al commercio della Regione Umbria e presidente dell’ex Atam e di Gesenu. Santucci si è distinto per l’impegno a favore della sua comunità, espresso anche attraverso l’attività politica che lo ha portato a diventare uno degli esponenti di spicco del Pd. Figlio di Giacomo Santucci, educatore e dirigente scolastico, ha partecipato attivamente alla vita politica di Perugia. L’amministrazione manifesta vicinanza alla moglie Rosanna, alla figlia Maria e a tutti i familiari colpiti dalla grave perdita. Le esequie si svolgeranno sabato alle 9.30 presso la cattedrale di San Lorenzo.
E c’è anche il ricordo del senatore Pd Walter Verini. "“Sono molto affaticato, ho qualche problema”. Questo mi aveva detto la scorsa settimana Enzo, per telefono. E quandomi è arrivata la notizia della sua scomparsa improvvisa, dolorosa, forse ho capito il senso di quelle parole. Se ne va una persona perbene, che per tutta la vita ha onorato quel cognome ereditato da un padre come Giacomo Santucci, figura straordinaria e specchiata della scuola, della politica e del governo locale. Lo ha onorato in una lunga militanza politica nel PCI, nelle sue trasformazioni, fino al PD. Capacità, rigore, passione: questo era Enzo. Per questo cinque anni fa, da Commissario del Pd umbro, gli chiesi il sacrificio di svolgere l’incarico di Tesoriere regionale. Lui accettò, per spirito di militanza, in un momento particolarmente difficile".