REDAZIONE UMBRIA

Afc Foligno sbanca Orvieto. Biancorossi, quarto ko in casa

Serie D, i ragazzi di Manni mettono subito in chiaro le loro intenzioni: la prima marcatura arriva all’11. Poi, nel finale, in rete anche Tomassini.

Afc Foligno sbanca Orvieto. Biancorossi, quarto ko in casa

Il gol dell’Orvietana (foto di Reby Animobono)

ORVIETANA

1

ACF FOLIGNO

2

ORVIETANA: Rossi, Manoni (67’ Simic), Caravaggi, Ricci, Paletta (46’ Mauro), Berardi, Sforza (67’ Marchegiani), Orchi (67’ Fabri), Panattoni, Proia, Caon. All. A. Rizzolo

ACF FOLIGNO: Tognetti, Santarelli, Mancini, Ceccuzzi, Nuti, Schiaroli, Panaioli, Brevi, Tomassini (93’ Mattia), Khribech (77’ Pupo), Calderini (85’ Di Cato). All. A. Manni

Marcatori: 2’pt Panaioli (A), 24’pt Tomassini (A), 29’st Ricci (O)

Il Muzi si tinge d’azzurro con la Acf Foligno che infligge all’Orvietana la quarta sconfitta interna dall’inizio del campionato. Non è un bell’andare e in casa biancorossa bisognerà analizzarne nel dettaglio i motivi. Nulla da eccepire sulla vittoria di Tomassini & C., venuti a Orvieto per fare la partita e messi, quasi subito, in condizione di raggiungere l’obiettivo con la prima segnatura dopo soli 11’. L’Orvietana, a differenza di quella folignate, si propone con tre modifiche rispetto all’undici più utilizzato. Memore, presumibilmente, della partita di Coppa nella quale il potenziale offensivo degli avversari aveva finito per creare diversi problemi ai biancorossi. Restano fuori, Martini, Mauro e Fabri, al loro posto Rizzolo sceglie Sforza (2006), Paletta e Manoni. Due su tre più esperti e stimati, quindi, più adatti. Il campo, però, non dà ragione a tali provvedimenti. Khribech, con il suo andare a pendolo, risucchia Berardi fuori della sua zona preferita e non va meglio sul settore opposto. Sforza non riesce a incidere, a Proia, guardato a vista, riesce poco o nulla di ciò che sa fare. I due braccetti, Caravaggi e Manoni combinano poco. Logico, trovare l’Acf Foligno in dominio, quasi incondizionato per tutto il primo tempo. L’Orvietana va, anche, in sofferenza su palle inattive. Panaioli trova il buco buono sugli sviluppi di un angolo. Tomassini realizza (senza esultare) la rete dell’ex, ribadendo la sfera in rete che vanifica un’eccellente risposta di Rossi ad un nuovo tentativo di Panaioli. Prova, poi, Calderini ma Rossi non si fa sorprendere. Il portiere è ancora superlativo al 41’, quando evita la terza rete sul penalty calciato, ancora, da Calderini. La ripresa trova l’Acf Foligno in controllo che riesce a passare indenne ai tentativi di reazione dell’Orvietana. Ricci, ultimo a cedere, riaccende le speranze al 75’, di testa su tiro dall’angolo ma la fiammella dura lo spazio di pochi minuti.

Roberto Pace