
"Agente colpito con un bicchiere"
PERUGIA - Sembra prendere la forma di una drammatica routine quella delle aggressioni al personale di polizia penitenziaria delle carceri umbre, di Capanne in particolare. Dove, denuncia Fabrizio Bonino, segretario nazionale per l’Umbria del Sindacato autonomo polizia penitenziaria: "Questa mattina (ieri, ndr), un detenuto di origine marocchina, sottoposto a regime di 14 bis, ha scagliato contro un agente un bicchiere pieno di latte, colpendolo all’altezza dell’occhio e procurandogli delle lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Questo detenuto è la terza volta che aggredisce un agente di polizia penitenziaria ed ancora il Dipartimento non lo trasferisce". Una situazione sempre più esplosiva che, denuncia il sindacato, non vede risposte da parte dell’Amministrazione penitenziaria.