
Arrestato l’aggressore. Solidarietà del sindaco Zuccarini agli agenti
Due agenti della polizia locale aggrediti da un cittadino di origini straniere che, fermato per la violazione dell’ordinanza che inibisce il transito delle bici lungo Corso Cavour, si è rifiutato di fornire loro le generalità. Ai due agenti anche la solidarietà del sindaco Stefano Zuccarini. "Voglio esprimere tutta la mia vicinanza ai due agenti della polizia locale che questa mattina (ieri, ndr), in occasione di un servizio di controllo per il rispetto dell’ordinanza sindacale che vieta la circolazione di monopattini e biciclette in Corso Cavour, hanno subito la violenta aggressione da parte di un cittadino di origini nigeriane, che si è rifiutato di fornire le proprie generalità". Il primo cittadino riferisce che "un agente è stato ferito al collo, uno è finito in terra, riportando una prognosi di 15 e 12 giorni refertati dal pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Battista d. A loro un particolare e sentito ringraziamento, così come alla comandante della polizia locale, Simonetta Daidone". "L’intervento di una seconda pattuglia –continua Zuccarini – ha permesso di riportare la situazione alla normalità e lo stesso Comando ha proceduto all’arresto dell’aggressore. L’attività di controllo e repressione sul territorio è e resta una della nostre priorità, per difendere e garantire al meglio i cittadini rispettosi delle legge e della convivenza civile". L’ordinanza è di qualche mese fa e impedisce il transito di biciclette, monopattini e similari lungo Corso Cavour per l’intensificarsi di fenomeni di velocità eccessiva che metteva in pericolo l’incolumità dei cittadini. A seguito dell’ordinanza, in città, si era aperto un dibattito serrato: ampio, senza dubbio, il consenso che ha suscitato tale iniziativa, ma c’erano anche alcune voci critiche. La piazza di confronto, come sempre, era stata quella dei social, con i principali gruppi di riferimento.