MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Agriumbria, conto alla rovescia. Domani il taglio del nastro e si apre subito al pubblico

Assisi: tre giorni dedicati alle filiere, a sostenibilità e biodiversità. Con uno sguardo particolare al Made in Italy e all’export. Una delle fiere più importanti per allevatori e agricoltori .

Si tiene a Umbriafiere

Si tiene a Umbriafiere

Conto alla rovescia per l’edizione numero 56 di Agriumbria, a Umbriafiere, in programma dal 28 al 30 marzo: domattina i cancelli per il pubblico saranno aperti alle 9 mentre la cerimonia inaugurale si terrà alle 12 con gli interventi di Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, di Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria, Erigo Pecci, sindaco di Bastia Umbra e Stefano Ansideri, presidente di Umbriafiere Spa. Tre giorni dedicati alle filiere, alla sostenibilità, al Made in Italy ed export, alla tutela della biodiversità, dei territori e del reddito per allevatori e agricoltori. Tanti i temi di interesse per il mondo agricolo nazionale che saranno affrontati durante durante la tre giorni, molte le questioni legate all’attualità: dalle politiche locali ed europee alle ripercussioni dei dazi in un contesto globale ancora poco chiaro e molto “mosso“. Tante le istanze e le soluzioni che saranno messe in campo durante i giorni di fiera per un settore, quello agrozootecnico e alimentare, centrale per il nostro Paese e che produce reddito, lavoro e valore aggiunto. Molti i convegni e gli appuntamenti organizzati dalla manifestazione in collaborazione con le diverse sigle e associazioni di categoria; centinaia le dimostrazioni e le presentazioni promosse e organizzate dagli oltre 450 espositori della fiera. "Ci tengo a sottolineare l’impegno che metteremo in campo in questa edizione sui temi della sicurezza sul lavoro e della legalità nei campi – dice il presidente Ansideri –. Per la prima volta ospiteremo uno spazio dove saranno presenti Inail e Inps dell’Umbria. La finalità è quella di affiancare e supportare le imprese agricole e mostrare loro le buone pratiche, i protocolli e le possibilità".

Maurizio Baglioni