MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Agriumbria, la ’Filiera vincente’. Produttori, tecnici e allevatori rilanciano il settore della carne

Un convegno martedì all’Università fa da battistrada all’evento di fine marzo a UmbriaFiere. Nuova area espositiva di 20mila metri quadrati. "Ma tante realtà ci chiedono più spazio".

L’edizione 2024 di AgriUmbria

L’edizione 2024 di AgriUmbria

Un convegno su "Bovini da carne, idee per tornare a vincere", nell’aula magna di Agraria dell’Università di Perugia, martedì 18 febbraio, dalle 10, farà da battistrada all’edizione numero 56 di Agriumbria (dal 28 al 30 marzo, a Umbriafiere di Bastia Umbra). L’incontro al DSA3, organizzato da Edagricole, in collaborazione con Umbriafiere, vuole essere una sessione di approfondimento dedicata a uno dei comparti strategici dell’agricoltura italiana, da sempre al centro di Agriumbria: pensato per offrire soluzioni e strategie per gestire al meglio le aziende agrozootecniche.

Ad inaugurare i lavori ci sarà Stefano Ansideri, presidente di Umbriafiere e sono previsti gli interventi di Biancamaria Torquati dell’Ateneo perugino - DSA3; Stefano Mengoli, presidente del Consorzio del Vitellone Bianco Appennino Centrale Igp; Massimiliano Ruggenenti, allevatore di Castel Goffredo e presidente del Consorzio Lombardo Produttori di Carne Bovina (Clpcb); Emiliano Lasagna, dell’Università di Perugia – DSA3; Salvatore Macrì, Regione Umbria, Direzione regionale Salute e welfare, Servizio prevenzione, sanità veterinaria, sicurezza alimentare. Coordina Giorgio Setti di Edagricole.

"La filiera vincente" sarà poi il titolo-tema di Umbriafiere a marzo. "Ripartiamo dall’utilizzo della nuova area espositiva creata lo scorso anno, che ha visto un incremento significativo di 20.000 metri quadrati rispetto alle precedenti dimensioni – spiega il presidente Ansideri – La manifestazione continua a vivere un momento di grande interesse, tanto da non consentirci di poter soddisfare tutte le richieste che pervengono da numerosi potenziali espositori. In riferimento all’allevamento, ricordo che Agriumbria è il Polo nazionale delle carni italiane".

Maurizio Baglioni