
Grande successo per la festa dell’agricoltura e della zootecnia e dell’alimentazione in corso di svilgimento a Umbriafiera. Oggi è l’ultima giornata della mostra mercato
Ultimo giorno di Agriumbria, festa dell’agricoltura e della zootecnia, negli spazi di Umbriafiere. Oltre agli addetti ai lavori, c’à attesa per l’arrivo di famiglie con bambini e consumatori che troveranno in fiera tutto il mondo dell’agricoltura, della zootecnia e dell’alimentazione: piante da frutto e decorative, macchinari, attrezzature e oggettistica da campagna e per l’outdoor, animali da bassa corte e tante eccellenze gastronomiche locali e non solo. "Siamo il luogo di incontro delle imprese interessate all’evoluzione della nostra agricoltura e dei nostri territori" sottolinea Stefano Ansideri, presidente di Umbriafiere. Non mancheranno oggi momenti di approfondimenti e a cominciare da quello, alle 10.30, di Coldiretti Umbria che propone “Gli stati generali dell’agricoltura e dell’agroalimentare dell’Umbria“, un confronto fra imprenditori, enti e istituzioni, i cui risultati saranno poi presentati alla Regione. I temi trattati: gestione del rischio, olio, turismo e aree interne, cibo e made in italy, vino, cereali, acqua e ambiente, zootecnia, accesso al credito, lavoro e agricoltura, tabacco, formazione e innovazione. Rinnovato inoltre il protocollo tra Umbriafiere Spa e l’Associazione italiana allevatori che conferma lo status di Agriumbria quale Polo nazionale delle carni. Fra i temi affrontati in questi tre giorni quelli di agricoltura, impresa, lavoro, legalità; le politiche di sicurezza sul lavoro; l’attività di promozione del Banco Alimentare dell’Umbria con la raccolta a fine giornata di alimenti non somministrati durante il tempo della fiera, da riconsegnare ai partner del Banco stesso.
M.B.