REDAZIONE UMBRIA

Al Cassero il “Cantaquintaniere“. Rione premiato da Dodi Battaglia

La competizione canora ha visto al primo posto Alyssa Colavita che ha interpretato “La Rondine“ di Mango

L’edizione del ritorno del “Cantaquintaniere“ premia il Cassero che con la sua Alyssa Colavita e l’interpretazione de ‘La Rondine’ di Mango, che porta al Rione della Torre merlata sia il primo posto assegnato dalla giuria di qualità che il premio della critica della ‘sala stampa’. Un ritorno in grande stile, quello del Cantaquintaniere, la competizione canora tra rionali che fa da sfondo alla manifestazione tradizionale. Con l’appuntamento di giovedì sera è ritornata, peraltro, l’atmosfera della festa in città e si sono risvegliati gli animi quintanari, mai sopiti ma ora pronti a riesplodere verso la festa di giugno. Il ritorno della kermesse canora della Quintana, diretta dal magistrato Lucio Cacace, è un successo e si conferma un appuntamento a cui i Rioni tengono decisamente. Presidente della giuria di qualità, Dodi Battaglia. Lo storico chitarrista dei Pooh ha apprezzato la qualità e l’entusiasmo dell’appuntamento e il presidente dell’Ente, Domenico Metelli, gli ha strappato la promessa della presenza alla prossima Quintana di giugno.

Tornando alla classica, dietro al Cassero si posiziona il Rione Contrastanga con le voci suadenti di Elia Bigi e Valentina Montori, sul palco con ‘E finisce qui’, tratto dal musical sui Promessi sposi. Terzo posto per il Rione Giotti e Andrews Sorbelli, con la sua versione di Grace Kelly di Mika. Menzione speciale dalla sala stampa per La Mora e i ‘Nessun nome per ora’ che hanno incarnato alla perfezione lo spirito del Cantaquintaniere con ‘Rolls Royce’ di Achille Lauro, in una versione rock ma in abiti quintanari. Questi i premiati, ma meritano di essere citati anche tutti gli altri partecipanti e le scelte delle canzoni: Leonardo Savi con Another love per il Morlupo, Alessia Mariani per il Badia con Bivio, Isabella Pennisi con tainted love per il Pugilli, Marco Silvestri con La cura per l’Ammanniti. E poi Rachele Politici per il Croce bianca con Don’t wanna miss a thing. Quindi lo Spada con Ludovica Gatti che ha eseguito Sinceramente. Ad impreziosire la serata le esibizioni dei Yeahssa Choir, Martino Duvalloni con Luca Giuliani, Vittoria Ponti con Daniela Maltese e Alessandra Ceciarelli. La ciliegina sulla torna la comicità di Raoul Maiuli e Danilo Giovannini.

Alessandro Orfei