
Al Morlacchi “Sei personaggi“ per il Ridotto
Due talentuosi e apprezzati artisti umbri, Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani (foto sotto), sono i protagonisti del secondo appuntamento della rassegna al Ridotto del Morlacchi, dedicata alle nuove e più significative creazioni artistiche che privilegiano un rapporto intimo e di prossimità gli spettatori, grazie all’allestimento speciale, con il pubblico direttamente sul palcoscenico. I due artisti portano in scena da oggi a venerdì il loro spettacolo “Confessioni di sei personaggi“ (foto sopra), ispirato ai Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello: oggi con doppia replica alle 17.45 e alle 20.45; domani alle 19.30 e venerdì sempre con doppia replica alle 17.45 e alle 20.45. Domani alle 17.30 17 al Morlacchi si terrà anche la presentazione del loro libro “Legami“, in dialogo con Piergiorgio Giacchè e Ilaria Rossini.
“Confessioni di sei personaggi“ è diretto da Bellani e vede in scena due attrici, Caroline Baglioni e Stella Piccioni per sei personaggi. Sono i sei pirandelliani che vogliono cessare d’esserlo. L’unico modo è svelare fatti inediti, impensati, godere di vita propria, svincolarsi dalla storia scritta per loro e alla quale per troppo tempo sono rimasti ancorati.
"A cento anni dal debutto dei Sei personaggi in cerca d’autore – dice Bellani – ci siamo ritrovati in mezzo a una pandemia mondiale, privati del teatro, della libertà, della possibilità di esistere (su un palcoscenico). Ci siamo sentiti esattamente come quei Sei che smaniano per andare in scena e raccontare qualcosa, una storia, la propria storia. Anche noi siamo tutto questo e siamo tutti i nostri personaggi in cerca, certo, di una commedia da fare, dinnanzi agli schermi in cui ri-apparire o scomparire definitivamente, dove gli esseri umani si specchiano, cercano a tentoni di trasmettere la vita che hanno vissuto, oppure soltanto immaginato. È questo il tragico della commedia".
La rassegna del Ridotto del Morlacchi proseguirà con Viola Marietti e il suo feroce e ironico monologo autobiografico “Aldst“ il 5 e 6 marzo, con Antonio Latella alla guida dei giovani dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico nella messa in scena de “Il male sacro“ di Massimo Binazzi (4-6 aprile) per finire con Fabio Condemi con una biografia onirica e poetica di Pier Paolo Pasolini “Questo è il tempo in cui attendo la grazia“, 21 e 22 maggio.
S.C.