Disoccupazione nel ternano molto maggiore che nel resto dell’Umbria. Nel silenzio istituzionale che oscura anche i dati del mercato del lavoro, salvo diffonderli a diversi mesi di distanza, è l’Istat a fornire l’impietosa fotografia della situazione. Per quanto riguarda il 2021, la provincia ternana è quella che presenta il tasso maggiore di disoccupazione. Emerge così che, fino ai 24 anni di età, il tasso di disoccupazione nella provincia ternana è del 28,6, superiore alla media umbra del 27,3 e di quella della provincia perugina che si attesa al 26,8. Particolarmente impressionante il dato della popolazione maschile, che nel ternano, sempre fino ai 24 anni, registra un tasso di disoccupazione del 37,8, a fronte del 30,1 dell’Umbria e del 27,7 del perugino. Migliore il dato femminile: con il tasso di disoccupazione ternano, fino ai 24 anni, inferiore sia al dato umbro che a quello del perugino (rispettivamente 16,5 a fronte di 23,2 e 25,6).
Cambiando fascia anagrafica di riferimento, 25-34 anni, la situazione non cambia: il tasso di disoccupazione nel ternano si attesa al 12,7, superiore al dato umbro, 11,4, e a quello del perugino, 11,1. Anche in questo caso, particolarmente rilevante risulta la disoccupazione maschile: un tasso del 13,1 ben superiore a quello umbro, 9, e del perugino 7,7 (meglio anche stavolta il dato femminile, con Terni che registra un 12,1 di disoccupazione, a fronte del 14,6 umbro e de 15,2 del perugino). Nella fascia più ampia, 20-64 anni, la disoccuopazione nel ternano è del 7,4, a fronte del 6,6 umbro e del 6,4 del perugino. Per la cronaca la disoccupazione nel ternano, rispetto al resto della regione, è maggiore anche fino ai 74 anniSte.Cin.