REDAZIONE UMBRIA

Allarme-lupi in pieno centro Due esemplari ripresi in un video L’avvistamento a Po’ Bandino

A Passignano come a Magione ma anche a Panicale e proprio a Città della Pieve negli ultimi anni questi incontri si sono moltiplicati. In alcuni casi sono stati anche registrati attacchi al bestiame .

Due grossi lupi in pieno giorno nel centro abitato a Po’ Bandino. L’avvistamento è di poche ore fa ed è stato documentato in un video che ha fatto rapidamente il passamano tra i telefonini dei residenti ed è stato caricato anche sul web. Nelle immagini - che lasciano poco spazio alle interpretazioni - si vede prima uno dei due esemplari che attraversa la strada lungo la bretella che porta alle Cardete. Il lupo avanza deciso e dal marciapiede si sposta su un piccolo appezzamento di terra arata e poi imbocca un viottolo che riporta verso l’aperta campagna. Appena qualche istante dopo un altro esemplare, visibilmente più grosso, segue il primo lungo la stessa traiettoria e velocemente sparisce anche lui dalla visuale. I due animali non sembrano spaventati dalla presenza dell’auto su cui viaggiano gli autori della ripresa, e non sembrano nemmeno dubbiosi sul percorso da seguire come se si trattasse di un tracciato più volte percorso come sono soliti fare questi mammiferi. I due lupi potrebbero essere una coppia, la femmina più piccola di dimensioni e il suo compagno. Ma non bisogna farsi prendere da facili allarmismi: il lupo, infatti, non è generalmente una minaccia per l’uomo, anzi, è un animale schivo che in presenza di una persona solitamente fugge via. Va inoltre sottolineato che nella zona del recente avvistamento non sono stati registrati nemmeno attacchi a bestiame né incursioni indesiderate. Di certo però non è la prima volta che i lupi vengono avvistati nell’area del Trasimeno. A Passignano come a Magione ma anche a Panicale e proprio a Città della Pieve negli ultimi anni questi incontri si sono moltiplicati. In alcuni casi sono stati anche registrati attacchi al bestiame soprattutto nel caso di pascoli isolati ma senza conseguenze per l’uomo. Ad avere la peggio sono stati anche alcuni cani attaccati dai predatori mentre per istinto cercavano di "proteggere" le abitazioni dei loro proprietari. Come detto, negli ultimi anni la presenza di lupi – ma anche altri animali selvatici (basti pensare ai disagi provocati dai cinghiali) – in pianura è sempre più frequente. In montagna non trovano più cibo e dunque si spingono fino ai centri abitati. Analoghe segnalazioni sono giunte anche dalle frazioni limitrofe.