CRISTINA CRISCI
Cronaca

Ambulatorio odontoiatrico solidale. Cure dentistiche per chi non può

Nuova “opera segno“ della Caritas. "Una risposta concreta e necessaria a un bisogno sempre più forte"

L’iniziativa è stata presentata ieri mattina

L’iniziativa è stata presentata ieri mattina

Un ambulatorio odontoiatrico solidale a disposizione di chi non può permettersi di accedere a questo tipo di cure. Dopo due anni di pratiche, lavori e impegno serrato ieri mattina è stato inaugurato a Città di Castello l’ambulatorio “Santa Margherita“, una nuova “opera segno“ della Caritas diocesana, progettata per offrire cure dentistiche gratuite e accessibili a persone in situazione di fragilità economica. Una rete di odontoiatri volontari affiancati da personale di segreteria e assistenti alla poltrona, garantirà il servizio in modo regolare, apertura per tre volte alla settimana. "È una risposta concreta e necessaria a un bisogno sempre più emergente: la povertà sanitaria, in particolare nell’ambito delle cure odontoiatriche, spesso inaccessibili alle fasce più vulnerabili della popolazione", spiega il direttore della Caritas tifernate Gaetano Zucchini nell’illustrare il progetto. L’ambulatorio solidale offre trattamenti gratuiti, grazie ai fondi dell’8xmille della Chiesa cattolica, a contributi della diocesi e alla collaborazione con docenti dell’Università di Perugia. L’accesso è regolato da un percorso di presa in carico che inizia al centro d’ascolto parrocchiale o diocesano, dove si valutano le condizioni economiche delle persone (tramite Isee), ma anche su segnalazione di medici di base, servizi sociali e associazioni.

L’iniziativa si inserisce in un contesto nazionale sempre più critico: "In Italia 6 milioni di persone circa vivono in povertà assoluta, con un aumento sensibile negli ultimi dieci anni. La Caritas ha registrato un più 41% di richieste di aiuto, in particolare per esigenze sanitarie, nel 2024, in 400 mila hanno chiesto sostegno per farmaci o cure, e quelle odontoiatriche sono tra le più penalizzate". Anche a livello locale, la diocesi di Città di Castello ha rilevato questa emergenza: molte famiglie, specialmente numerose, rinunciano alle cure odontoiatriche per motivi economici. L’ambulatorio è in piazza Gabriotti, nel cuore del centro storico. Alla cerimonia d’inaugurazione di ieri hanno preso parte i rappresentanti istituzionali e tra gli altri i vescovi Luciano Paolucci Bedini della diocesi locale, il vescovo di Terni-Narni-Amelia e delegato della Cei Francesco Soddu, il direttore di Caritas italiana don Marco Pagniello, poi l’assessore regionale al welfare Fabio Barcaioli e il direttore sanitario dell’ambulatorio Guido Lombardo.

Cristina Crisci