
Esponenti dei sindacati dei pensionati della Cgil, Cisl ed Uil nel pomeriggio di ieri si sono incontrati, in videoconferenza, tramite piattaforme informatiche, con il presidente dell’Easp, Fabrizio Notari (nella foto), il direttore amministrativo Carlo Giustiani ed il sindaco Massimiliano Presciutti, per conoscere la situazione della casa di riposo “Armando Baldassini”.
Che è tornata Covid free; tanto che la Usl ha inviato tre persone che vivranno nella casa, dove si offrono servizi di residenza sanitaria e protetta. E’ stata ricordata la storia recente: dal febbraio al novembre 2020 nella struttura non si erano registrati casi di contagio; a dicembre, però, c’era stata la crisi con parecchi “positivi” sia tra gli ospiti che gli operatori; diversi gli ospedalizzati, e 7, purtroppo, i deceduti. Ma in un paio di settimane la situazione è tornata sotto controllo.
Ora tutti gli ospiti sono rientrati, eccetto uno che ancora si trova in altra struttura regionale e che dovrebbe presto risultare negativo; tutti, ospiti e personale, sono stati vaccinati anche con la seconda dose di richiamo. Il presidente Notari ha ricordato il grande impegno collettivo per la tutela delle persone, i costi accresciuti, i sostegni del Comune che ha destinato 20 mila euro e fornito vari ausili sanitari. Ai rappresentanti sindacali, che hanno condiviso il problema, è stata anche ricordata la necessità dell’adeguamento delle rette: alcune sono ferme ai livelli di 18 anni fa.
Alberto Cecconi