REDAZIONE UMBRIA

Ancora un frontale sulla strada della morte

Tra Lacugnano e San Sisto un tratto rettilineo che miete vittime. Quattro giorni fa vi ha perso la vita un giovane motociclista

È ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia una donna di 59 anni coinvolta in uno scontro con un’altra auto lungo la strada tra Lacugnano e San Sisto, la stessa dove appena quattro giorni fa è morto un giovane motociclista di trent’anni. L’incidente è accaduto poco dopo le 15 di ieri, 500 metri dopo l’ingresso dell’Istituto scolastico Enrico Fermi, in direzione Lacugnano.

Per cause che sono in corso di accertamento, una Fiat Punto e una Opel Astra hanno impattato frontalmente e ad avere la peggio è stata la conducente 59enne, trasportata a sirene spiegate al pronto soccorso del nosocomio perugino. La donna avrebbe riportato fratture agli arti e un trauma commotivo che non hanno permesso ai medici di poter sciogliere la prognosi. Dopo il suo arrivo in ospedale in codice rosso, la vittima dell’incidente stradale è stata ricoverata nel reparto di Rianimazione. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco della seconda partenza della Centrale di Madonna Alta, gli operatori sanitari del 118 e la Polizia Locale per effettuare i rilievi previsti per legge e che serviranno a stabilire la dinamica dello scontro. La strada Lacugnano-Ellera, già oggetto di una petizione dei residenti, è la stessa in cui ha perso la vita Alessandro Pedetti, in sella alla sua moto sabato mattina. Una tragedia che ha scosso la città. E proprio i residenti ora chiedono, tramite una raccolta di firme, "un immediato interessamento da parte dell’amministrazione comunale" per la messa in sicurezza della strada.

Promotore dell’iniziativa, grazie al supporto degli abitanti di Lacugnano e delle Associazioni, è il residente Alberto Antognelli, che spiega: "L’iniziativa è partita lunedì e al momento abbiamo raccolto già oltre un centinaio di firme, visto il forte interesse degli abitanti della zona". "Degrado e abbandono" sono le parole chiave che hanno motivato la petizione per chiedere un intervento al Comune in una strada, tra l’altro, ad alta densità di traffico.

"La strada in questione – spiega ancora Antognelli, ideatore di TeleLacugnano, format da dove ha lanciato la raccolta firme – è ora diventata una delle principali arterie di collegamento tra San Sisto, Ellera e Ferro di Cavallo e lo stato di assoluto abbandono in cui versa è certamente un fattore di rischio, visto che in alcuni punti è sprovvista anche di marciapiedi per il transito dei pedoni. La strada ormai è diventata molto pericolosa, una settimana fa l’ho documentato anche con un video postato sulla pagina Facebook. Serve un intervento strutturale", chiosa Antognelli.

I punti di raccolta firme a sostegno della petizione popolare dei residenti sono dislocati tra il bar della frazione perugina e le associazioni del territorio quali l’Avis, Viviamo Lacugnano, ToriScal e la Chiocciola. Il considerevole numero delle sottoscrizioni già raccolte è segnale evidente della partecipazione della gente verso un problema di sicurezza stradale che risulta essere molto sentito dagli abitanti di quella zona.

Valentina Scarponi