Ancora una rissa a Fontivegge. In quattro si fronteggiano con bastoni e bottiglie rotte

Gli uomini, tra i 24 e i 30 anni, sono stati denunciati dalla polizia. Gli agenti erano impegnati in servizi di controllo quando li hanno visti darsele di santa ragione. Fermati e identificati.

Ancora una rissa a Fontivegge. In quattro si fronteggiano con bastoni e bottiglie rotte

Ancora una rissa a Fontivegge. In quattro si fronteggiano con bastoni e bottiglie rotte

Fontivegge ad alta tensione. Ancora una volta violenze in piazza Vittorio Veneto. Un vero e proprio duello tra gruppi a bastoni e bottiglie rotte. Uno scontro che gli agenti della squadra volante, impegnati in servizi di controllo contro spaccio, rapine e degrado, si sono trovati davanti ai loro occhi. Riuscendo a intervenire per evitare che la rissa potesse degenerare, ma anche per bloccare le persone coinvolte, identificarle e, quindi, denunciarle. Nello specifico, mentre la pattuglia stava attraversando piazza Vittorio Veneto, i poliziotti hanno notato che era in corso una rissa tra cittadini stranieri, poi identificati come due cittadini dominicani, rispettivamente di 24 e 30 anni, entrambi gravati da precedenti di polizia, un cittadino tunisino classe trentenne e un cittadino gambiano di 25, anche lui con precedenti di polizia a carico.

I quattro uomini, come detto, si stavano fronteggiando a colpi di bastone e di bottiglie rotte. Alla vista degli agenti, hanno tentato di scappare in direzione dello scalo ferroviario. Ma il tentativo di far perdere le proprie tracce è fallito. Infatti, sono stati subito raggiunti dai poliziotti che li hanno fermati e, dopo averli sottoposti a perquisizione, li hanno accompagnati in questura. Al termine degli accertamenti di ufficio, i quattro sono stati denunciati per rissa aggravata. Una volta di più l’area della stazione conferma di essere una zona decisamente “calda“, nonostante la presenza costante delle forze dell’ordine. Che, se non sembra funzionare come deterrente o almeno non in modo così netto, permette un importante strumento di contrasto.

Luca Fiorucci