TERNI "Ottava commemorazione. Otto anni che non ci sei più. Bello, un angelo, con altri ventotto angeli lasciati abbandonati senza via di uscita". Così in un post Antonella Maria Pastorelli, la mamma di Alessandro Riccetti (foto), il giovane receptionist ternano che perse la vita nell’immane tragedia dell’Hotel Rigopiano di Farindola, travolto e distrutto da una valanga il 18 gennaio 2017. Ventinove le vittime, tra cui Alessandro. Ieri la commemorazione organizzata dal Comitato vittime di Rigopiano. La cerimonia si sarebbe dovuta svolgere dove un tempo sorgeva l’hotel, ma non c’erano le condizioni di sicurezza a causa delle avverse condizioni meteo. Così l’intera celebrazione è stata spostata a Farindola, all’interno della chiesa di San Nicola Vescovo. Il ricordo di Alessandro, anche in un post di Francesco Pilipponi, consigliere regionale del Pd: "Nella tragedia di Rigopiano del 18 gennaio 2017 persero la vita ventinove persone, tra cui Alessandro Riccetti. A distanza di otto anni il ricordo di Alessandro è ancora vivo nella memoria e nel cuore della comunità ternana, in modo particolare tra chi, come me, ha avuto la fortuna di conoscerlo".
Cronaca"Angeli lasciati abbandonati e senza uscite"