
Bastia Umbra, inaugurata la 50ª edizione di Amab. Appuntamento imperdibile per galleristi, artisti e collezionisti da tutto il mondo
Nel ricordo di Papa Francesco l’inaugurazione della cinquantesima edizione di AMAB - Assisi Mostra Arte Antiquariato Bastia Umbra, in programma fino al 1° maggio nei padiglioni 9 e 10 di Umbriafiere. Il Santo Padre è stato commemorato dal direttore Emo Antinori Petrini, dal figlio Leonardo, vicepresidente AMAB, dal presidente Andrea Tattini nel corso della cerimonia d’apertura solenne anche per lo straordinario traguardo raggiunto dalla manifestazione, quello del mezzo secolo, in concomitanza con il Giubileo e le celebrazioni francescane.
Un evento – vi prendono parte 92 galleristi e artisti da tutta Italia e dall’estero - che diventa punto d’incontro tra antico e contemporaneo e un vero e proprio "laboratorio creativo" in cui diverse forme artistiche si mescolano tra loro: architettura, design, musica, danza, fotografia, cinema, spettacolo. "Mi coinvolge molto inaugurare la cinquantesima edizione di una rassegna così importante per il nostro territorio - spiega il direttore Emo Antinori Petrini -. A questo si aggiunge oggi una profonda commozione per il ricordo di Papa Francesco, legato all’Umbria, soprattutto ad Assisi, e innamorato dell’arte. Più volte Bergoglio ha definito l’arte non un lusso, ma una necessità dello spirito, un’opportunità per trasformare il dolore in speranza. Parole che mi incoraggiano a far crescere sempre di più AMAB, guardando ad un futuro in cui l’arte giochi un ruolo di primo piano a livello socio-economico, cultuale e politico. La differenza la farà il supporto concreto da parte delle istituzioni e di quanti vorranno realmente contribuire a questa crescita. AMAB ha preso una direzione di internazionalità, di apertura al futuro senza dimenticare la bellezza del passato. Non voglio tornare indietro".
La presidente della Regione Stefania Proietti, che ha però rilasciato dichiarazioni di grande apprezzamento per questa importante rassegna d’arte nel cuore dell’Umbria. "Celebrare il traguardo del mezzo secolo è un momento particolare e significativo, a maggior ragione se si tratta di una rassegna prestigiosa che è diventata un punto di riferimento internazionale per l’arte – dice Proietti -. AMAB è un evento che permette di far conoscere la bellezza allo stato puto, dall’antico al contemporaneo, dal passato al presente, attraverso rappresentazioni artistiche di altissimo livello. La Regione è orgogliosa di patrocinare una kermesse che ha la capacità di attirare esperti, collezionisti, artisti, da tutto il mondo, e si propone ogni volta come un ‘laboratorio’ dove le forme artistiche si influenzano senza perdere l’essenzialità e il fascino".
Il presidente Andrea Tattini ha confermato la volontà di far diventare AMAB "punto di riferimento del bello in Italia" - di fronte ad un pubblico numeroso e partecipe.
Maurizio Baglioni