SARA MINCIARONI
Cronaca

Antropologia e cultura. Scuola di specializzazione. Inaugurato il nuovo corso

Castiglione del Lago: cerimonia al Nuovo Caporali alla presenza anche del rettore Oliviero che ha tenuto a sottolineare il forte legame con l’UniPg.

Cerimonia di inaugurazione del XVII ciclo della Scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici di UniPg

Cerimonia di inaugurazione del XVII ciclo della Scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici di UniPg

Il Trasimeno è diventato un vero e proprio laboratorio di ricerca e sperimentazione nel campo dell’antropologia e del patrimonio culturale. È stato confermato al Nuovo Cinema Caporali di Castiglione del Lago, durante la cerimonia di inaugurazione del XVII ciclo della Scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia, istituita in convenzione con le Università degli Studi della Basilicata, di Firenze, di Siena e l’Università degli Studi di Torino. La Scuola rappresenta un’eccellenza nella formazione scientifica nel campo delle discipline demoetnoantropologiche applicate alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale. A testimonianza di questo, il fatto che vengono portati avanti importanti progetti a riguardo con l’Istituto Centrale del Ministero della Cultura. La Scuola, negli ultimi cinque anni, ha consolidato inoltre una importante rete di relazioni internazionali e tanti specializzandi e specializzande compiono una parte del loro percorso all’estero, in terreni di formazione e di ricerca in importanti istituzioni ministeriali, regionali e universitarie.

L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali di Matteo Burico, sindaco di Castiglione del Lago, Maurizio Oliviero, Rettore dell’Università di Perugia, e Massimiliano Marianelli, direttore del Dipartimento di filosofia, scienze sociali, umane e della formazione di UniPg. La presenza del rettore Oliviero, che è intervenuto anche per le conclusioni dell’evento, ha sottolineato il forte legame tra l’Università a e la Scuola di specializzazione. A coordinare l’incontro è stato Daniele Parbuono, direttore della Scuola. Nel corso della cerimonia si è tenuta la proclamazione degli specializzati del XIV e XV ciclo. Un momento di particolare rilievo è stata la lectio magistralis di Giancarlo Baronti, antropologo e primo direttore della Scuola, dal titolo: “L’opposizione secco/umido come modello esplicativo del mondo“. è stato anche proiettato il documentario etnografico “Isola d’acqua“, di Ferdinando Amato e Beatrice Barlozzari, dedicato al rapporto tra le comunità locali e il Lago Trasimeno.