
Il rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero, prenderà parte alla cerimonia di apertura del nuovo corso
Cerimonia di inaugurazione del XVII ciclo della Scuola di specializzazione in beni demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia: l’appuntamento è oggi pomeriggio a partire dalle 15 al Nuovo Cinema Caporali di Castiglione del Lago.
La Scuola è stata istituita in convenzione con le Università della Basilicata, di Firenze, di Siena e di Torino. L’evento sottolinea, infatti, il consolidato rapporto tra la Scuola e il territorio del Lago Trasimeno, che negli anni è diventato un vero e proprio laboratorio di ricerca e sperimentazione nel campo dell’antropologia e del patrimonio culturale.
L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali di Matteo Burico, sindaco di Castiglione del Lago, Maurizio Oliviero, rettore dell’Università di Perugia, e Massimiliano Marianelli, direttore del Dipartimento di filosofia, Scienze sociali, umane e della formazione di UniPg.
Nel corso della cerimonia si terrà anche la proclamazione degli specializzati del XIV e XV ciclo, a conferma della qualità della formazione offerta dalla Scuola e del consolidato rapporto con il territorio del Trasimeno. Un momento di particolare rilievo sarà la lectio magistralis del professor Giancarlo Baronti, antropologo e primo direttore della Scuoladi specializzazione, dal titolo: “L’opposizione secco/umido come modello esplicativo del mondo“.
Quindi, a seguire, verrà presentato il fondo librario Giancarlo Baronti, che sarà ospitato presso la Biblioteca del Comune di Castiglione del Lago. Il fondo costituisce una risorsa assai preziosa per la ricerca e la formazione nel campo delle discipline demoetnoantropologiche. La cerimonia proseguirà con la proiezione del documentario etnografico “Isola d’acqua“, di Ferdinando Amato e Beatrice Barlozzari, dedicato al rapporto tra le comunità locali e il Lago Trasimeno.