
I Carabinieri di Città della Pieve
Magione, 26 aprile 2025 - Prima lo hanno raggirato con la solita truffa del falso incidente che aveva coinvolto il figlio, poi, una volta entrati in casa, con violenza lo hanno rapinato, strappandogli il telefono all’anziano, impossessandosi di soldi e monili in oro che erano nell’abitazione e hanno persino cercato di sfilargli la fede nuziale, tanto da procuragli lesioni al dito refertate al Pronto soccorso con sette giorni. E' successo ad un anziano di 82 anni residente a Magione.
Così i carabinieri del Nucleo di Città della Pieve hanno arrestato per rapina in flagranza di reato un 35enne e un 28enne, entrambi di origini campane, già noti alle forze dell’ordine. I militari, impegnati in un servizio di contrasto alle truffe in danno delle fasce deboli, durante un controllo hanno fermato un’autovettura a bordo della quale viaggiavano i due uomini. Sottoposti a perquisizione sono stati trovati in possesso di 550 euro in contanti e di 12 oggetti in oro (anelli, collane, un bracciale, orecchini) occultati all’interno di un calzino. Interpellati sulla provenienza di soldi ed oggetti, i due hanno fornito risposte evasive.
Nel frattempo, l'anziano denunciava al 112 della Centrale Operativa di Città della Pieve quanto gli era accaduto. La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita al proprietario. I due malviventi ora sono rinchiusi nel carcere di Capanne.