
Apecchiese, un’estate sotto scorta: "Incidenti ridotti grazie ai controlli"
Una strada che, con le sue 140 curve rilevate su 53 chilometri, soprattutto d’estate diventa particolarmente trafficata dai motociclisti e pericolosa. L’Apecchiese, che da Città di Castello conduce verso il mare Adriatico tra luglio e agosto è stata sorvegliata speciale. Le Prefetture di Perugia e Pesaro Urbino, anche a fronte dell’ultimo incidente mortale avvenuto il 15 luglio in moto (la vittima un ragazzo di appena 22 anni, ndr) avevano infatti promosso una serie di controlli mirati soprattutto a scoraggiare l’alta velocità e la guida pericolosa.
Dal mese di luglio i controlli stradali erano stati disposti grazie al coordinamento dei Prefetti e Questori di Perugia e Pesaro, con appositi servizi straordinari d’interforze che hanno interessato la Strada regionale 257, durante i quali pattuglie delle forze dell’ordine e di Polizia assieme alle Polizie Locali di Città di Castello, Apecchio, Piobbico e Acqualagna, hanno effettuato controlli, in particolare nei week-end, finalizzati a prevenire comportamenti pericolosi da parte di automobilisti e motociclisti. Sono state impiegate diverse pattuglie, dei vari corpi preposti al controllo stradale.
Il bilancio diramato ieri dalla polizia locale di Città di Castello parla di 250 veicoli controllati, cinque violazioni accertate per superamento dei limiti di velocità e altre infrazioni. In tutto 60 ore di controlli stradali sotto il coordinamento delle Prefetture di Perugia e Pesaro e delle rispettive Questure umbro-marchigiane. Sono state 20 le postazioni di controllo, in particolare nel week end e con utilizzo di strumentazione di controllo elettronico della velocità.
"E’ verosimile che i motociclisti sapessero dell’intensificazione dei controlli ed hanno prudentemente tenuto una velocità più adeguata e ciò è dimostrato anche dal numero assai limitato delle violazioni accertate. Il giusto approccio è quello teso a proseguire nei controlli anche durante il periodo autunnale in modo da far percepire una presenza costante", ha precisato l’assessore Rodolfo Braccalenti. "Questi monitoraggi – si legge in una nota diramata dal Comune – ci hanno consentito in un’ottica di prevenzione di ridurre drasticamente gli incidenti stradali sull’Apecchiese. La presenza continua anche degli agenti della polizia locale è stata significativa in tal senso".