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L’assessore Tommaso Bori
PERUGIA - "Uno dei principali vantaggi della tecnologia digitale è quello della tempestività, nell’attivazione dei servizi e nella comunicazione. In questo senso, apprendiamo con piacere che l’assessore Bori si stia avvicinando alle tecnologie digitali, con le quali anche lui potrà mettersi al passo con i tempi e recuperare il tempo perso, rendendosi finalmente conto di quanto negli ultimi 5 anni l’Umbria sia cambiata, in meglio". I consiglieri dei gruppi di minoranza dell’Assemblea legislativa dell’Umbria commentano con ironia l’enfasi con la quale, al "Tavolo regionale dell’Umbria 2030", l’assessore Tommaso Bori ha presentato i servizi digitali in realtà già avviati dalla precedente amministrazione regionale di centrodestra, dimenticandosi ovviamente di ricordare quando e chi li ha elaborati e attivati. "Peccato per Bori, ma fortunatamente per gli umbri – evidenziano i consiglieri di centrodestra – l’App UmbriaFacile, per accedere a tutti i servizi digitali della Regione, è scaricabile e utilizzata dallo scorso primo ottobre, quando fu presentata e illustrata in conferenza stampa dall’allora assessore Michele Fioroni. Occasione nella quale, tra l’altro, era stata annunciata anche l’uscita, tra dicembre e gennaio, del nuovo sito istituzionale della Regione Umbria". "Smetta di fare il gioco delle tre carte sulla pelle degli umbri e dimostri un po’ di onestà intellettuale. In attesa che, magari, si progetti un’App in grado di attivarla in automatico".