Appelli dalla Basilica di San Francesco, per la pace, per la remissione dei debiti ai Paesi del sud del mondo. Oggi, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, in rappresentanza del Governo nazionale, è atteso per il Concerto di Natale nella Basilica di San Francesco che verrà trasmesso il 25 dicembre alle 12.25 su Rai1 e in Eurovisione.
"Il Concerto di Natale, in particolare per la nostra comunità francescana e per i partner che con noi condividono questa visione, questa avventura, è la comune convinzione e l’esperienza che la bellezza condivisa è un fattore di crescita culturale e promuove realmente la pace e la fraternità" dice fra Giulio Cesareo, direttore dell’Ufficio comunicazione del Sacro Convento.
Sempre da San Francesco è partita la volontà per la remissione dei debiti ai Paesi più poveri. "Abbiamo scelto di lanciare l’appello per la remissione del debito proprio nello spirito di Francesco d’Assisi, ed è per questo che lo abbiamo fatto da Assisi. Se c’è una persona che possiamo considerare il più grande discepolo di Gesù che l’Occidente ha conosciuto, quella persona è Francesco: per me e per tutti noi è il modello di questo cammino". Così padre Alex Zanotelli nel presentare, ad Assisi l’iniziativa.
"È fondamentale lanciare questo messaggio da Assisi – aggiunge Zanotelli – la terra di san Francesco, che spogliandosi davanti al Vescovo, spiega che se avesse posseduto degli averi, avrebbe dovuto avere anche una lancia per difenderli. Francesco dà un messaggio ‘economico’. Ricchezza di pochi e industria delle armi sono strettamente legate. Dobbiamo ascoltare il grido di sofferenza dei Paesi del Sud del mondo. Stiamo tradendo il Vangelo: come possiamo celebrare l’Eucarestia – in cui si spezza il pane – se non sappiamo condividere? Dobbiamo permettere a tutti di vivere una vita decente".
Alla tavola hanno preso parte anche fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento di San Francesco in Assisi; don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale della Cei per i problemi sociali e il lavoro; don Tonio Dell’Olio, presidente della Pro Civitate Christiana; padre Alex Zanotelli, missionario comboniano; Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21; Flavio Lotti, presidente della Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace. A moderare l’incontro Enzo Nucci, primo corrispondente Rai dal continente africano.