REDAZIONE UMBRIA

’’Aretè’’, quando il nuoto è scuola di vita

La nuova polisportiva propone un approccio a tutto tondo per i ragazzi che fanno agonismo: "Vera formazione, nessuna ’precocizzazione’"

La filosofia di ’’Aretè’’ è quella di insegnare a ’nuotare nella vita’, a fare sport allenando contemporaneamente muscoli e senso civico, praticando l’agonismo puntando al benessere globale e ad alimentare forza morale e autocontrollo. Obiettivi ambiziosi quelli che si prefigge la nuova polisportiva Aretè, pronta ad accogliere i nuotatori agonisti ma anche i master, il tutto includendo discipline fino ad ora non praticate nel territorio come pallanuoto e nuoto sincronizzato.

"Avremo un primo open day – spiega il direttore tecnico, Diego Del Bianco – il 2 e 3 settembre a Foligno , alla piscina comunale, dalle 17 alle 19. Il nostro staff sarà a disposizione per fornire informazioni anche sulle nuove attività che abbiamo introdotto e che si affiancano al nuoto, ovvero il nuoto sincronizzato e la pallanuoto. Ci siamo imbarcati in questo nuovo progetto nella convinzione che Foligno e il suo territorio meritino di più sul fronte del nuoto. La pandemia ha costretto i nostri nuotatori ad uno stop sul fronte agonistico, è scoppiata in un momento in cui i nostri nuotatori erano pronti a raccogliere buoni risultati a linello nazionale. Come dicevo vorremmo coltivare un’idea più ambiziosa di sport, che tenga conto di tutte le necessità dei ragazzi, perchè un nuotatore è un atleta e una persona a 360 gradi, bisogna aver cura di tanti aspetti, da quelli educativi a quelli nutrizionali.

Il nostro obiettivo non sarà certo quello di formare campioni di 12-13 anni per poi abbandonarli a se stessi, siamo fermamente contrari alla ’precocizzazione’ dello sport, i risultati devono arrivare con tempi e modi corretti e nel rispetto dell’individuo, evitando di ascoltare solo le ambizioni dell’ellenatore. Tutto questo avverrà con una serie di qualificate collaborazioni e con uno staff tecnico formato e fortemente motivato.

Oltre a me, che sono il direttore tecnico e ad un personaggio di riferimento con un passato glorioso dal punto di vista agonistico come Patricia Stanton, colei che detiene la nostra storia e che ci dà la linea della scienza del nuoto, nello staff c’è Massimiliano Piselli che è il presidente, Sergio Rufinelli vicepresidente e c’è Andrea Woojewoba, uno degli allenatori. Va detto che abbiamo avviato una bella collaborazione con la Libertas Perugia, che ha una squadra di pallanuoto in serie B e che fornirà il suo supporto nella formazione delle nostre figure professionali. Per il nuoto sincronizzato c’è invece Michela Briziarelli e abbiamo anche Adria Gongales, anche lei sarà una delle tecniche. E una menzione speciale merita la prestigiosa collaborazione con il preparatore atletico della Nazionale italiana, Marco Lancissi, reduce da Tokyo, verrà a formare i nostri tecnici e farà una sorta di supervisione periodica anche sul lavoro dei ragazzi".

Patrizia Peppoloni