Perugia, 4 dicembre 2024 – Da stamattina le bambine e i bambini e le famiglie che frequentano il centro l’Albero di tutti di Castel del Piano saranno trasferiti al Cinque granelli di San Sisto. Ma stavolta non c’entrano i riscaldamenti rotti o la struttura insicura. I piccoli, le insegnanti e le famiglie vengono trasferiti poiché “recentemente si sono verificati alcuni specifici episodi che hanno destato grande preoccupazione per l’incolumità dei bambini, delle lavoratrici e delle famiglie che frequentano le attività realizzate nell’immobile nel quale è ubicato il servizio”.
Questo recita la determinazione dirigenziale numero 3637 firmata ieri dalla dirigente comunale del Servizio scolastico. Si tratta, secondo quanto emerso, di episodi legati ad atteggiamenti minacciosi di persone che bussano alle finestre, alle porte del Centro, spaventando sia i piccoli che le maestre. Una serie di episodi che si ripetono da tempo e che hanno indotto l’amministrazione comunale a disporre il trasferimento. Una situazione giudicata grave, che è stata denunciata già ai carabinieri di Castel del Piano che stanno indagando.
E infatti nell’atto si legge che “in relazione a tali episodi è stato presentato formale esposto alle Forze dell’ordine, per i provvedimenti di competenza”. Insomma, fatti preoccupanti e inquietanti che turbano la serenità di chi frequenta la struttura. E che soprattutto ne mettono a repentaglio la sicurezza. Tutto ciò “nonostante le positive esperienze vissute dai bambini nel frequentare il quartiere in cui il servizio è ubicato. Gli specifici ed allarmanti episodi da ultimo verificatisi nei pressi dell’immobile – continua la dirigente - inducono ad adottare immediati provvedimenti al fine di porre in sicurezza tutti coloro che frequentano e lavorano all’interno dell’Albero di tutti”.
Il Comune ha messo in atto dunque “le necessarie attività di riorganizzazione degli spazi e delle attività educative e logistiche” e disposto il trasferimento che come detto è scattato questa mattina. La decisione è stata naturalmente comunicata, per le vie brevi, a tutte le famiglie che frequentano la struttura di Castel del Piano, le quali hanno informalmente condiviso tale scelta, per tutelare, con immediatezza, l’incolumità dei bambini, delle lavoratrici e delle famiglie stesse.