MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Assisi è una "Città che legge". Biblioteca, accessi in aumento. Triplicata la ’Sezione ragazzi’

Registrate oltre 3.300 presenze nella sede centrale e in quella di Santa Maria degli Angeli. Crescono i prestiti ai più giovani e le iniziative digitali. Coinvolte le scuole del territorio.

La Biblioteca comunale di Assisi

La Biblioteca comunale di Assisi

Il fascino dei libri non tramonta mai. Così come il fatto che la Biblioteca comunale sia in continua crescita e Assisi abbia ottenuto la conferma, per il triennio 2024-2026 del prestigioso titolo di "Città che legge", assegnato dal Ministero della Cultura, attraverso il "Centro per il libro e la lettura".

Sul piano dei numeri sono stati circa 3.300 gli accessi alle biblioteche (2.069 nella sede centrale e 1.218 in quella di Santa Maria degli Angeli), 348 i nuovi iscritti, oltre 1.800 i tesserati e quasi 3.200 i prestiti esterni. "Un riconoscimento importante, quello di ‘Città che legge’ – sottolinea Veronica Cavallucci, assessore alla cultura di Assisi – di cui siamo orgogliosi e soddisfatti, che testimonia la proficua attività svolta dalla nostra Biblioteca, anche attraverso il Bibliopoint a Santa Maria degli Angeli, come presidio culturale e luogo di aggregazione sul territorio, teso a favorire la diffusione della lettura come strumento di crescita soprattutto per bambini e ragazzi".

E sono sempre più i giovani che frequentano gli spazi della Biblioteca comunale di Assisi, tanto che nel 2024 la "Sezione ragazzi" ha segnato 593 prestiti, rispetto ai 429 del 2023 e ai 183 del 2022. In crescita anche la sezione "Nati per leggere", dedicata ai più piccoli, con 707 prestiti lo scorso anno, contro i 365 del 2023 e i 313 del 2022. Quasi 900, inoltre, gli alunni delle scuole del territorio che hanno aderito alle iniziative loro dedicate.

Sono stati invece oltre 5mila i testi catalogati ed è incrementata anche l’attività legata al prestito digitale, con 150 iscritti. Numerosi gli eventi culturali e le presentazioni di libri e sono già iniziate a pieno ritmo le attività del 2025, con diverse iniziative legate al Giorno della Memoria, che culmineranno il 3 febbraio con la presentazione del libro di Enrico Fink.