MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Assisi, i 150 anni del Convitto: "Qui non facciamo solo lezione. Siamo una città della scuola"

Martedì iniziano le celebrazioni per raccontare la fondazione del ’Principe di Napoli’. Il rettore Cammerieri: "Cultura, ospitalità e approfondimento". Incontro con l’azienda Cucinelli.

Il rettore Stefano Cammerieri

Il rettore Stefano Cammerieri

Celebra 150 anni di vita e di attività il Convitto Nazionale “Principe di Napoli” che ha accolto e accompagnato nel percorso di formazione migliaia di convittori e studenti. Il programma delle iniziative prenderà il via il martedì 4 febbraio, alle ore 11, nel teatro del Convitto con l’incontro “Percorso accademico e mondo dell’impresa in Umbria, tra storia, innovazione e nuove possibilità” per gli allievi delle quarte e quinte del Liceo Scientifico; interverranno Maurizio Oliviero, rettore dell’Università di Perugia, e Carolina Cucinelli, vice presidente e co-direttrice creativa della Brunello Cucinelli S.p.A.; a fare gli onori di casa Stefano Cammerieri, rettore del “Principe di Napoli”, moderatrice Marina Rosati.

"Il Convitto Nazionale – spiega il rettore Cammerieri - non è solo sede di una scuola primaria, di una secondaria di primo grado e di un liceo: è una vera e propria cittadella scolastica, dove si fa cultura e approfondimento e si propone una conoscenza critica e consapevole. Per tali ragioni ho voluto fortemente questo incontro: per aiutare i nostri studenti a scegliere il percorso accademico migliore, partendo da una istituzione storica come la nostra Università di Perugia, ma anche ad orientarsi verso quelle professionalità oggi più richieste nel mondo del lavoro. L’obiettivo ambizioso è, infatti, quello di contribuire a ridurre il mismatching tra domanda e offerta di lavoro, anche grazie alla preziosa esperienza di un’azienda internazionale, come la Brunello Cucinelli S.p.A.".

Il Convitto fu istituito con regio decreto del 18 febbraio 1875 ed inaugurato il 4 ottobre 1875, presso l’ex Convento di San Francesco, alla presenza dell’allora ministro dell’istruzione Ruggero Bonghi.

Maurizio Baglioni