MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Assisi, i luoghi della Memoria. Dalla bicicletta di Bartali al salvataggio degli ebrei

Tanti eventi per in città per la giornata del 27 gennaio. Domani l’itinerario negli spazi dove si rifugiarono le famiglie. Poi il film per gli studenti dedicato al campione-eroe .

La storica bici di Gino Bartali

La storica bici di Gino Bartali

Nel segno del ricordo, degli incontri, di testimonianze e riflessioni le celebrazioni per il Giorno della Memoria al via oggi, su iniziativa del Comune e del Museo della Memoria, Assisi 1943-1944. Alle 17.30, nella Sala della Spogliazione del Vescovado, si terrà l’incontro "La famiglia Provenzal, ebrei nascosti e salvati in Assisi: il racconto dei parenti".

Domani, itinerario nei luoghi della memoria: Largo Properzio (ore 15), Borgo Aretino (targa Vittorio Rinaldi e casa dove era nascosta la famiglia Viterbi), Piazza Santa Chiara (Tipografia Brizi), ex Hotel Sole (primo alloggio dei Viterbi), Belvedere don Aldo Brunacci e chiusura a casa di Arnaldo Fortini, con lettura di testi e il ricordo della nipote del podestà che aiutò gli ebrei.

Il 27 gennaio, alle 9.30, al Teatro Lyrick, per i ragazzi degli istituti secondari di primo grado, sarà proiettato il film di animazione "La bicicletta di Bartali", ambientato nella Gerusalemme di oggi, che racconta la storia di due ciclisti adolescenti, uno ebreo e uno arabo, in competizione fra loro, accomunati dalla bici di Gino Bartali, il grande ciclista italiano che tra il 1943 e il 1944 contribuì a salvare centinaia di ebrei rifugiati facendo la spola tra Umbria e Toscana, trasportando documenti falsi stampati proprio ad Assisi.

La voce di Bartali è di Tullio Solenghi, mentre la canzone finale è stata scritta e interpretata dalla cantante israeliana Noa. "Vogliamo ricordare, insieme ai ragazzi, l’abisso della persecuzione ma anche il coraggio e la determinazione nel voler rimanere umani. La bicicletta di Bartali al Museo della Memoria, è forse il simbolo della commemorazione di quest’anno" spiega Paolo Mirti, assessore alla scuola che sarà presente all’incontro insieme al regista Paolantonio e al vicesindaco Valter Stoppini.

Maurizio Baglioni