REDAZIONE UMBRIA

Associazioni. La Consulta ’mappa’ la città

La Consulta delle Associazioni di Todi, guidata da Jacopo Bertini, si prepara a entrare in fase operativa dopo un lavoro di mappatura e ascolto delle realtà del terzo settore. Si avvicina l'approvazione di un documento di indirizzo per futuri progetti e la creazione di una rete di comunicazione tra le associazioni.

La Consulta delle Associazioni di Todi, guidata da Jacopo Bertini, si prepara a entrare in fase operativa dopo un lavoro di mappatura e ascolto delle realtà del terzo settore. Si avvicina l'approvazione di un documento di indirizzo per futuri progetti e la creazione di una rete di comunicazione tra le associazioni.

La Consulta delle Associazioni di Todi, guidata da Jacopo Bertini, si prepara a entrare in fase operativa dopo un lavoro di mappatura e ascolto delle realtà del terzo settore. Si avvicina l'approvazione di un documento di indirizzo per futuri progetti e la creazione di una rete di comunicazione tra le associazioni.

TODI – La Consulta delle Associazioni, organismo promosso dall’Amministrazione comunale per favorire il coordinamento e la collaborazione tra le numerosissime realtà del terzo settore operanti sul territorio, è pronta ad entrare in una fase operativa. A darne notizia è Jacopo Bertini (foto), presidente da meno di un anno. "Partendo da zero – spiega - abbiamo dato vita ad un lavoro di mappatura delle realtà attive e delle loro necessità, al fine di produrre un documento di sintesi che, una volta approvato dall’assemblea, sarà portato all’Amministrazione comunale". Dopo questo lavoro "strutturale", si può ora entrare nel vivo dei problemi e delle opportunità individuate partendo da un’analisi reale, frutto di un’attività di ascolto e di condivisione. A giorni è prevista la convocazione di un’assemblea plenaria per sottoporre all’approvazione dei rappresentanti delle associazioni un documento di indirizzo che conterrà le proposte per i progetti futuri, elaborate anche in base a quanto da ciascuno manifestato, così da garantire alla Consulta un ruolo più incisivo nella programmazione delle attività che interesseranno la comunità. Durante questa prima fase, non sono state trascurate attività che si potevano già mettere in atto. "Abbiamo avviato la rete di comunicazione tra tutte le associazioni – dice – creando una mailing list che viene utilizzata anche per un servizio di informazione periodica volto a tenere aggiornate tutte le realtà sui bandi e le opportunità di finanziamento più rilevanti per il terzo settore". Stipulata anche una convenzione con lo sportello DigiPass al fine di offrire un percorso di formazione digitale gratuito e personalizzato.

S.F.