Bastia Umbra (Perugia), 26 ottobre 2024 – Attacco hacker alla ISA spa. Lo hanno reso noto i vertici dell’azienda di Bastia Umbra che hanno comunicato di aver subito un’intrusione informatica che ha consentito agli autori del grave atto di accedere al software e acquisire alcuni dati aziendali. L’accesso – viene ancora rilevato in una stringata nota dell’azienda - è avvenuto il 22 ottobre scorso e sono ancora in fase di accertamento le modalità mediante le quali gli aggressori sono riusciti a violare i sistemi informatici dell’azienda. ISA spa, dal canto suo, ha provveduto a isolare il sistema informatico per impedire ogni ulteriore possibile azione da parte degli aggressori informatici e sta inoltre collaborando attivamente con le autorità competenti, a cominciare dalla Polizia postale al fine di individuare i responsabili dell’intrusione informatica.
Al momento i tecnici dell’azienda sono ancora all’opera per valutare la situazione nel suo complesso con l’azienda stessa che sta adottando tutte le misure di sicurezza adeguate a consentire un rapido ripristino dei sistemi ed impedire il ripetersi di questa intrusione abusiva. Da oltre sessant’anni, per la precisione dal 1963, ISA produce nella sua regione e da lì distribuisce nel mondo vetrine refrigerate e arredamenti per locali pubblici. Isa opera sul mercato con cinque marchi: ISA, Cof, Tasselli, Abaco e Hizone con un fatturato di oltre 120 milioni di euro esportando, in 107 paesi, prodotti di qualità ad alto tasso di tecnologia e innovazione anche in termini sostenibilità attraverso l’uso di refrigeranti naturali. ISA è ad oggi uno dei player più importanti al mondo nel settore dell’arredamento per locali pubblici, delle vetrine e degli armadi refrigerati per gelateria e pasticceria e dell’arredamento professionale.