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Degrado e atti di vandalismo in alcune zone della città: servono interventi e azioni che fungano da deterrente nei confronti dei giovani. Alcuni consiglieri hanno suggerito l’incremento dell’impianto di videosorveglianza così da monitorare al meglio le situazioni più delicate. Se ne è parlato nel recente consiglio comunale durante il question time con l’assessore ai lavori pubblici Luca Secondi che ha annunciato che "la videosorveglianza sarà potenziata sia nel centro storico che alle uscite della E45 e verrà utilizzata anche per evitare gesti che deturpano il patrimonio pubblico.
Ci sono già sanzioni amministrative e per i beni vincolati c’è anche il penale. Non si esclude l’uso delle foto trappole". A sollevare l’argomento e a chiedere interventi erano stati due consiglieri dei partiti di maggioranza. Giovanni Procelli (La Sinistra) parlava di una "città in sofferenza per mancanza di educazione della gente che ci abita verso gli altri cittadini.
Ci sono atti vandalici a danni alle mura, sia per il bene architettonico che per i proprietari delle case a ridosso. L’opera di imbrattamento è continua. Anche gli sportelli delle utenze industriali spesso sono vandalizzati: chiediamo anche di intervenire nelle scuole per favorire la crescita della coscienza civica nei giovani".
Procelli si è augurato che "alcune migliorie siano realizzate. Troppo volte abbiamo detto e non fatto". Lo stesso argomento con accezioni diverse era stato sollevato dal consigliere del Psi Luigi Bartolini che ha riacceso i riflettori sugli atti di vandalismo ai Frontoni.
"I parcheggi presi di mira sono in generale quelli a ridosso delle mura urbiche, alcuni gratis, alcuni a pagamento, utili per turisti e residenti. Da qualche tempo nelle ore notturne ci sono atti vandalici alle vetture nelle aree di sosta.
Un responsabile è stato identificato dalla polizia. La zona più colpite sono i Frontoni e le vittime sono stanche di questa situazione. La prevenzione delle forze dell’ordine c’è ma chiedo di considerare il disagio dei cittadini e propongo il controllo della videosorveglianza che sarà un deterrente".
A tal proposito l’assessore Secondi ha ribadito la volontà di incrementare gli impianti e utilizzarli nel caso specifico per monitorare le situazioni e i contesti più delicati dove spesso avvengono gli atti vandalici.
C. Crisci