Sia la presidente della Regione, Donatella Tesei, che il direttore dell’ospedale Giuseppe De Filippis, hanno fornito dati sull’attività del Santa Maria. Rispetto al 2019 il numero dei dipendenti è cresciuto di quasi 200 unità (da 2.720 a 2.905): i medici sono 547, gli infermieri 1.287. Nelle strutture complesse i direttori facenti funzione ad oggi sono solamente 7. "Una riorganizzazione – ha detto la presidente - che efficienta il sistema pubblico regionale e lo rende più funzionale. Ne sono riprova: il numero crescente degli interventi chirurgici rispetto al 2019 (+6,6% sull’attività specialistica
ambulatoriale erogata sia a pazienti ricovertai interni che a pazienti esterni anche di fuori regione, cresciuta del 3,9% rispetto al 2023.), così come è in aumento il numero delle prestazioni ambulatoriali e quello degli accessi al pronto soccorso cresciuto del 30%, ma con una diminuzione dei ricoveri del 20%, a dimostrazione dell’efficienza nell’affrontare ambulatorialmente la problematica". Gli investimentoi sono di 67,8 milioni, che portano nuovi macchinari e ammodernamento della struttura del capoluogo, come nel caso del Pronto soccorso i cui lavori per il raddoppio e per il pronto soccorso pediatrico e la terapia intensiva partiranno ad ottobre e si concluderanno in 24 mesi. E ancora: nuova Terapia Intensiva e della centrale del 118, l’acquisto, una tomoterapia, due risonanze magnetiche e quattro acceleratori lineari oltre che la sostituzione di tutte le ottiche endoscopiche. De Filippis ha aggiunto i dati del 2024 riassumendoli in: 14.802 interventi chirurgici effettuati e 4 milioni di prestazioni specialistiche erogate al 30 giugno 2024.