"Aumenti da capogiro per la Giunta". Comune, Avs attacca sugli stipendi

Oltre 11mila euro al sindaco, Alleanza - Verdi Sinistra: "Hanno abolito il reddito di cittadinanza e istituito quello di governanza"

"Aumenti da capogiro per la Giunta". Comune, Avs attacca sugli stipendi

"Aumenti da capogiro per la Giunta". Comune, Avs attacca sugli stipendi

"Hanno abolito il reddito di cittadinanza, e istituito quello di governanza". Alleanza- Verdi Sinistra all’attacco degli aumenti degli stipendi per sindaco, vicesindaco e assessori. In una nota, Avs ricorda che per il primo cittadino si è passati dai 7.830 euro mensili del 2022 agli 11.040 del 2024. Al vice spettano da quest’anno 8.280 euro ogni mese (nel 2022 era 5.873), mentre lo stipendio di un assessore è 6.624 euro (4.698 nel 2022). Ed esplode la polemica. "Come si pone Il sindaco Bandecchi con le migliaia di famiglie ternane costrette ora a riorganizzarsi con i sindacati, per capire come poter sbarcare il lunario senza reddito di cittadinanza, mentre a lui e gli assessori si spartiranno aumenti da capogiro?", sottolineano da Alleanza - Verdi Sinistra. "Per il reddito di cittadinanza, se guardiamo alla storia degli ultimi due decenni fino al 2017 – attacca Avs – sul piano delle politiche pubbliche si sono accavallate in modo discontinuo una serie di sperimentazioni e misure che non sono mai riuscite a connotarsi come una politica seria, coerente, sistematica e unitaria sul piano della lotta alla povertà che, finalmente, a marzo del 2017, il Parlamento ha infine sancito. Fu approvata allora, la legge delega per l’attivazione di una misura nazionale di contrasto alla povertà, sotto forma di reddito minimo, che è diventata operativa a gennaio del 2018 con il nome di Reddito minimo di Inclusione (Rei). A partire da marzo 2019 è stata sostituita poi dal Reddito di Cittadinanza – ricorda ancora Alleanza - Verdi Sinistra –. Per lungo tempo l’Italia era rimasta tra i pochi paesi europei completamente privi di una misura di reddito

minimo, nonostante la significativa incidenza della povertà su alcune fasce di popolazione (Istat, 2018). Questa situazione di povertà perdura ancora oggi, però con la Legge finanziaria 2024 del governo Meloni, il reddito di cittadinanza è stato abolito, tornando ad una vecchia forma di sostegno ed inserendone uno nuovo per la formazione". "Nessuno parla degli stipendi dei manager italiani – sottolineano ancora da Avs –: i primi 10 ricevono compensi che sono 629 volte più alti

dello stipendio base del loro dipendente di rango più basso". E poi gli strali contro la Giunta ternana: "Come si pone Il Sindaco Bandecchi con le migliaia di famiglie ternane costrette ora a riorganizzarsi?".